Obiettivo chiaro per Pioli e la squadra viola: vincere e portare un trofeo a casa al termine della stagione
La Fiorentina riparte dalla conferenza stampa di Daniele Pradè, da cui è emerso chiaro l’obiettivo della stagione viola: vincere un trofeo.
Stavolta la Fiorentina non ha girato intorno, parlando di miglioramento vago e non meglio precisato, stavolta la Fiorentina ha parlato chiaro: l’obiettivo è vincere un trofeo.
E allora adesso la pressione su Pioli e la squadra non può che crescere, perché se l’obiettivo è tanto ambizioso allora servirà una risposta all’altezza sul campo. A partire, perché no, dalla partita di sabato sera al Franchi contro il Napoli scudettato.
Una partita che si preannuncia complicatissima perché di fronte ci saranno i Campioni d’Italia in carica reduci da un mercato assolutamente molto importante. Ora la Fiorentina è attesa dai fatti, da alzare un’asticella che per anni era stata posta sempre al ribasso.
Vincere un trofeo non è un obiettivo utopistico ma servono i risultati sul campo, servono prestazioni convincenti, serve costruire un’identità da squadra vincente.
Insomma il compito per Stefano Pioli non è assolutamente facile e l’allenatore ha accettato di buongrado di mettersi alla prova in una sfida sicuramente non semplicissima. La rosa è certamente interessante, ma ora servirà dalle parole ai fatti.
Contro il Napoli senza Gudmundsson ma con un cambio di modulo
Gudmundsson verso il forfait contro il Napoli e così Pioli coglierà l’occasione per cambiare modulo. Si va verso un 3-5-2 con un centrocampo più folto per fronteggiare una formazione fisica e super attrezzata in mezzo al campo come il Napoli.
Confermato il modulo col doppio attaccante con Piccoli pronto nuovamente a spartirsi il reparto d’attacco con un Kean tornato dagli impegni con la Nazionale carico e motivato. L’attaccante azzurro ora dovrà riportare in viola quanto fatto con l’Italia, a partire, perché no, da sabato contro il Napoli.
Di
Francesco Zei