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Fiorentina camaleontica: così Italiano sta plasmando la sua squadra

Sarà una Fiorentina camaleontica anche in questa stagione. Capace di cambiare modulo e idee di gioco in base all'avversario che si troverà di fronte

Era stata la mossa che aveva consentito di superare il momento più duro lo scorso anno. E sarà il punto di partenza anche per questa stagione. A maggior ragione con la Conference. Vincenzo Italiano è pronto a ripresentare anche nel campionato 2023-2024 una Fiorentina flessibile, camaleontica.

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In grado di oscillare dal 4-2-3-1 al 4-3-3 con grande naturalezza. Scrive la Repubblica. Una squadra che lavorerà sì sul modulo ma soprattutto sui principi di gioco, sia in fase offensiva che in quella di non possesso.

E in questo senso anche gli acquisti finora fatti e gli obiettivi cercati andranno in questa direzione

Parisi è stato preso come alternativa e co titolare di Biraghi. Ma offrirà alla Fiorentina un’interpretazione diversa. Più dinamica, più veloce del ruolo di terzino. Il capitano verrà sfruttato per l’esperienza, per il suo piede sulle situazioni di palla inattiva.

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Ma riposerà laddove le partite ravvicinate imporranno necessità di ritmo e freschezza. Arthur poi a centrocampo può ricoprire più ruoli in più sistemi di gioco. In un centrocampo a due è il giocatore chiamato a dare tecnica e equilibrio.

Se la squadra dovesse optare per il 4-3-3 sarebbe il classico vertice basso capace di smistare gioco e unire le due fasi. Non solo, gli anni migliori del brasiliano a Barcellona sono stati giocati da mezzala, con Busquets play.

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Ecco quindi che, ma solo in caso di estremo bisogno, Arthur potrebbe interpretare anche questa veste di interno. Sabiri in attacco è un vero e proprio jolly. In queste prime amichevoli è partito da sinistra. Anche per agevolare il suo tiro da fuori e la sua capacità di fare assist con il piede forte.

Ma alla Sampdoria ha giocato da trequartista e anche lui da mezzala sinistra. E poi c’è l’ultimo arrivato, Gino Infantino. Il classe 2003 proveniente dal Rosario Central - già oggi possibili visite mediche - nella pur breve carriera a centrocampo ha giocato ovunque.

Da mediano, da mezzala e anche da esterno offensivo. Laddove servirà a Italiano verrà plasmato. Consapevole che l’età è tutta dalla sua parte.


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