Terza sfida della stagione, e prima al Franchi, con i viola che cercano il filotto contro Gasperini
Definirla una classifica del calcio italiano è oggettivamente troppo. Eppure nel corso degli anni gli incroci tra Fiorentina e Atalanta, ovunque si giochino, hanno assunto connotati di sfida ad alto contenuto emozionale. Come direbbe Paulo Sousa. Parafrasando il tecnico portoghese, ogni partita con i nerazzurri ha risvolti pesanti. Scrive La Nazione.
Stavolta per la corsa europea, con la squadra di Gasperini avanti di quattro punti sulla Fiorentina e in piena zona Europa League e a -2 dalla soglia Champions League.
Il sogno Europa
Solo pronunciare la parola sembrava un’eresia alla vigilia di questa stagione. Troppo recenti sofferenze e delusioni di due stagioni complicate che hanno lasciato graffi evidenti sulla pelle di chi c’era. Ma con il passare delle giornate e delle prestazioni sempre più convincenti, al netto di qualche passo falso, la Fiorentina sta bruciando le tappe nel processo di crescita. Non solo della società, e il riferimento al Viola Park non è casuale, ma anche della squadra in senso stretto.
La continuità
La continuità di gioco, di risultati e di credibilità. Insomma verso tutto quello che è stato fatto fino ad ora e dare sostanza al cammino della Fiorentina che ha la necessità di puntellare le aspirazioni presenti e future. Pare banale, certo, ma una vittoria contro l’Atalanta darebbe maggiori certezze a un percorso che si muove sui binari, prima di tutto, della continuità. Appunto. Italiano lo sa bene al di là delle frasi di circostanza, che vincere domani sarebbe la molla per gli scontri futuri. Fiorentina-Atalanta non sarà quindi un partita banale.
Di
Redazione LaViola.it