Dodo: “Prima dell’infortunio ero stato chiamato dal ct del Brasile. Con Kean ho fatto una scommessa”

Le dichiarazioni del terzino brasiliano dal ritiro al Viola Park

Il terzino della Fiorentina, Dodo ha parlato a Sky Sport dal ritiro al Viola Park: “Non pensavo di fare così tanta fatica all’inizio (ride, ndr). Ma sta facendo bene. Abbiamo fatto un lavoro forte in questi primi giorni ma serve per il modo di giocare che vuole lui. Ora dobbiamo continuare per stare bene”.

PALLADINO. “È un allenatore che aiuta tutti, parla con tutti anche i giovani e sono contento. Mi ha chiesto di fare 5 o più gol in questa stagione e gli ho risposto: “Certo! (ride, ndr)”’.

CONFERENCE. “ Speriamo di iniziare bene e di finire bene quest’anno. Tutti abbiamo questa mentalità e il mister anche di più. Dobbiamo essere come una famiglia. Speriamo di avere quella felicità. Se stiamo tutti insieme possiamo fare una grande stagione”.

CHIAMATE. “Kayode mi ha chiamato in video, poi ho telefonato a Ikone e Moise per accoglierlo. Mi vogliono tutti bene (ride, ndr). Con Moise ho fatto una scommessa: io devo fargli da tassista, in cambio ho una settimana di vacanza dove voglio con la mia famiglia pagata da lui”.

SELECAO. “Io conosco tutti della nazionale. Ho parlato con Vinicius, Rodrygo, Magalaes, Militao, e pensavano di fare bene, ma c’è anche l’avversario. Non so se è dipende dalle tante partite giocate. Il Brasile ha bisogno di ricostruire tutto per tornare a vincere presto. Se sogno la nazionale? Sì, lo scorso anno prima dell’infortunio ero stato chiamato dal ct, poi mi sono infortunato e ci sono rimasto male. Tutti i brasiliani vogliono essere lì”.

COPA AMERICA. “La guarderò perché ci sono Nico, Martinez Quarta e Messi che mi piace tanto. È un Paese  che nel mondo del calcio si dice che è un derby, ma poi siamo tutti amici. La vedrò perché mi piace vedere l’Argentina”.