Connect with us

Notizie

Dodô: “Presto sarò al 100%. Pronto anche per domenica. Conference obiettivo per noi, così come entrare in Champions”

Dodo

Dopo aver messo nelle gambe i primi minuti della sua nuova avventura alla Fiorentina, il brasiliano Dodô ha preso la parola in conferenza stampa

Dopo i primi minuti da calciatore della Fiorentina sostenuti nelle amichevoli tra Austria e Siviglia, è tempo di presentazione per il nuovo numero 2 viola Dodô.

 

Dodo e PradèPRADE’. Prende la parola il ds della Fiorentina Daniele Pradè: “Abbiamo cercato di prendere il meglio sul mercato. Era un ruolo su cui avevamo priorità, è stata la prima operazione che abbiamo provato a chiudere, che è partita da lontano da maggio, c’è stata massima collaborazione con lo Shakthar, vista la situazione difficile che stanno vivendo i club ucraini, quindi abbiamo cercato la soluzione migliore che accontentasse tutti. E’ un ragazzo molto solare, siamo contentissimi di averlo qui. E siamo sicuri che sarà un giocatore molto importante per questa società”.

Così le prime parole di Dodô:

DodoMOMENTO. “E’ un momento molto felice per la mia carriera. La Fiorentina è una porta che si apre per me per dimostrare il mio valore in Serie A. Sono sicuro che sarà un anno importante per me”.

CONFERENCE E OBIETTIVI.La Conference League è un obiettivo per tutta la squadra. Sono giovane, ho 23 anni, ma ho già giocato in Champions ed Europa League. So che raggiungere tali competizioni è molto importante. Penso che sia molto importante per noi arrivare in Champions ed entrare in Conference”.

GUERRA. “Quando è scoppiata la guerra ho cercato di tenermi in forma, ho fatto allenamenti personalizzati a Coritiba, e ho sempre mantenuto la condizione atletica. Chiaramente non è come lavorare assieme ai compagni e giocare. Non sono ancora al 100 per 100, ma penso che lo sarò presto, già dalla prossima settimana credo”.

OFFERTE.Avevo avuto anche altre offerte, ma la Fiorentina ha fatto un grande sforzo per prendermi, nonostante sia stato fermo tanti mesi per la guerra. Quindi penso che aver scelto la Fiorentina sia stata la migliore scelta per me e per la mia famiglia”.

DE ZERBI.Ci ho parlato col mister, e mi ha consigliato di venire a Firenze. Con De Zerbi ho potuto lavorare solamente pochi mesi ma mi ha detto che qui c’è un allenatore molto bravo. E’ così, perché Italiano mi sta dando grande fiducia, incoraggiamenti e indicazioni”.

CALCIO ITALIANO. “Mi ero già un po’ informato sulla Serie A, so bene che la tattica per un difensore in Italia è importante. Ricordo quando giocammo contro l’Inter in Champions, ma ho parlato anche con Roberto Carlos, quando affrontammo il Real Madrid. So bene che la marcatura è fondamentale per il calcio italiano, e questo servirà anche a me per crescere”.

CREMONESE. “Non vedo l’ora di iniziare la stagione e scendere in campo, domenica, contro la Cremonese. Ho visto che i tifosi sono molto caldi, a Moena. Spero sempre di mostrare il livello del mio calcio e rappresentare al meglio la Fiorentina, sia in casa che fuori”.

ATTACCO-DIFESA. “Si parla molto di difendere o attaccare per un laterale. C’è chi spinge di più, chi meno. Ho come riferimenti Carvajal, Dani Alves, Alexander-Arnold, o nel passato Cafù e Roberto Carlos, a cui mi sono ispirato nella mia crescita, che facevano entrambe le cose”.

COMPAGNI. “Avevo sentito prima di arrivare Igor e Cabral. Siamo molto amici sin dai tempi delle giovanili, ho parlato con loro e mi hanno consigliato con forza di venire qui perché la Fiorentina è un club importante che ha sempre lottato per traguardi importanti”.

DOMENICA. “Se il mister mi dice che devo giocare domenica io gioco. Sono pronto, ho una mentalità che mi spinge a dare sempre tutto, sto dando tutto in allenamento. Deciderà il mister. Chiaramente, come detto, so bene di non essere al 100 per 100”.

9 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

9 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

9
0
Lascia un commento!x