×

Dalla Fiorentina che arranca a quella che vince sempre: la rivoluzione di Palladino

A inizio stagione tante difficoltà per i viola, poi il cambio di modulo e la squadra ha cominciato a vincere e soprattutto convincere

A un certo punto sembrava che non cambiasse per voler portare avanti comunque un’idea (averla e difenderla non è mai un male, salvo poi se uno insiste oltre l’evidenza che dimostra il contrario, e non è questo il caso). Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Poi Raffaele Palladino ha cambiato così tanto nell’attimo giusto e al momento giusto che la Fiorentina che arrancava e faticava è diventata la Fiorentina che vince sempre. Sistema di gioco, posizione in campo dei singoli calciatori, ruoli “inventati” ex novo ad hoc, verticalizzazioni e meno possesso-palla, è la somma del repertorio proposto dal tecnico campano novello Brachetti con un simbolo preciso: Edoardo Bove.

sponsored

Palladino il trasformista ha fatto centro.

SOLO CONFERME

E non c’è trucco e non c’è inganno, ma solo intuizioni giuste, prove e riprove al Viola Park, meglio ancora risposte che il tecnico campano a San Gallo ha definito conferme: quelle della Fiorentina che non vuole essere B per dare forza e lustro alla Fiorentina che è intanto A.

sponsored

Quella dei dieci punti nelle ultime quattro partite di campionato (dei titolari), ma anche delle due vittorie su due in Conference League (delle non riserve), dei quattordici gol segnati che sono dieci solo nelle trasferte di Lecce e San Gallo nel giro di 96 ore, ed è un buon segno visto e considerato che prima della sosta la squadra viola dovrà viaggiare altre tre volte (Genoa, Torino e Apoel in appena otto giorni).

sponsored

Dove e come tutto ha avuto inizio è ormai noto: l’intervallo di Fiorentina-Lazio, 22 settembre scorso.


Lascia un commento