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Dai quarti a oggi: Gasp ha ristabilito le gerarchie. 10 punti mangiati ai viola e un gap (sulla carta) che la Fiorentina deve annullare (sul campo)

L’Atalanta ha preso il largo nei confronti della Fiorentina ristabilendo un gap che i viola dovranno superare per andare in Finale di Coppa

Era il 9 gennaio quando la Fiorentina eliminò il Bologna nei quarti di Coppa Italia, il 10 gennaio quando l’Atalanta fece fuori il Milan. In quel momento di stagione, quando viola e bergamaschi ottennero il pass per le semifinali di Coppa Italia, la squadra di Italiano era reduce dal ko col Sassuolo dell’ultimo turno del girone d’andata di Serie A, mentre l’Atalanta aveva appena pareggiato contro la Roma all’Olimpico. La classifica diceva questo:

Viola quarti in classifica e avanti di tre lunghezze rispetto alla formazione di Gasperini. Oggi, 11 giornate più tardi, l’Atalanta è sempre nella stessa posizione di classifica, mentre la Fiorentina è scivolata a metà graduatoria (entrambe con una gara in meno).

Nello stesso lasso di tempo, la Dea è salita a +7 sulla Fiorentina, mangiando 10 lunghezze alla squadra di Italiano. Il tutto nonostante l’Atalanta abbia avuto anche un calendario complicato, visto che ha dovuto affrontare Napoli, Juventus, Bologna, Inter e Milan nelle ultime 5 giornate.

GAP. Il gap che oggi c’è tra Fiorentina e Atalanta, insomma, è tornato quello dell’anno scorso, quando Gasperini chiuse a +8, mentre due anni fa ebbe la meglio Italiano chiudendo a +3, relegando fuori dall’Europa la stessa Atalanta. Nel 2019/20 l’Atalanta fece 78 punti contro i 40 della Fiorentina, l’anno prima ne fece sempre 78 contro i 49 dei viola. Spesso Commisso ha parlato di ‘modello Atalanta’, che per diventare tale ha visto i bergamaschi impiegarci del tempo. Dopo essere partiti dai bassifondi della Serie A, ormai da anni l’Atalanta è sempre nelle primissime posizioni (eccezion fatta per la prima stagione di Italiano a Firenze) e lotta stabilmente per la Champions e, ‘male male’, arriva in Europa League. Quel salto di gerarchie che, quest’anno, la Fiorentina sembrava poter fare con lo straordinario girone d’andata, invece, è rimasto un ‘sogno di mezzo inverno’. Il gap, da intendere come valori e sulla carta, è nuovamente tornato in favore dell’Atalanta. Poi c’è il campo, che ha visto spesso Italiano avere la meglio su Gasperini (l’ultima volta nel match d’andata in questa Serie A), che mette in palio il pass per la Finale di Coppa Italia e che parla di un doppio confronto andata/ritorno con tutte le variabili del caso. La Fiorentina dovrà essere brava lì, ad invertire sul campo un gap che sulla carta e a livello di gerarchie ha rivisto l’Atalanta prendere il largo.

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