Entrato solo negli ultimi 5′ contro gli Hearts, a gara già ampiamente chiusa. Ora il brasiliano è dietro a Jovic e Kouame. E a gennaio…
King Arthur, ovvero Cabral, chissà come l’avrà presa quando a cinque minuti dal 90’, Italiano gli ha detto di buttarsi in campo per Kouame. E chissà cosa avrà pensato quando ha visto Jovic di nuovo titolare e poi alla fine del primo tempo ha capito che al posto del centravanti serbo sarebbe entrato Saponara e non lui. Chissà. Di sicuro la sequenza di situazioni registrate ieri sera (insieme ai segnali delle ultime settimane) fa intuire bene che la Fiorentina, o comunque Italiano, sta spingendo forte nella direzione di Jovic, lasciando così solo le briciole a King Arthur che appena il gennaio scorso si era presentato a Firenze per occupare la casella vuota dello scomodo dopo-Vlahovic. Così scrive La Nazione.
GERARCHIE. Nessuno confermerà mai che ci siano già decisioni definitive su Cabral, ma nelle gerarchie dell’attacco viola il brasiliano è sceso nella terza posizione, dopo Jovic e Kouame. Certo, il brasiliano potrà avere altre occasioni, ci sono tante partite ravvicinate. Ma a gennaio Cabral e la Fiorentina potranno anche parlare di altro.
Di
Redazione LaViola.it