Cremonese-Empoli: inizio soft ma occhio alle trappole. Tre acquisti prima di Moena

Calendario sulla carta inizialmente benevolo, ma l’anno scorso ad Empoli arrivò uno dei ko più cocenti. E ci saranno 23 partite (in caso di passaggio dei playoff) in 90 giorni

Sulla carta non è male e sul campo si vedrà, di sicuro dal computer sembra uscito un sorteggio abbastanza sorridente per la Fiorentina, almeno all’inizio, per prendere le misure con la nuova stagione: esordio con la Cremonese in casa, poi l’Empoli in trasferta. Obbiettivamente ci poteva essere di peggio, anche se la scorsa stagione i viola hanno preso due grandi e indimenticabili bastonate proprio nel finale del derby contro gli azzurri, la partita che più di ogni altra ha rischiato di far saltare certezze all’interno del gruppo viola. Così scrive La Nazione.

IN APNEA. La vita per la Fiorentina si complica alla terza (Napoli al Franchi) prima della trasferta a Udine che anticiperà la sfida con la Juve al Franchi (quinta giornata, 4 settembre). Altre date da cerchiare nel girone di andata: l’Inter a Firenze il 23 ottobre, la trasferta a San Siro contro il Milan il 13 novembre. Chiusura sul campo del Sassuolo. La Fiorentina non ha commentato il calendario, rimbalzano però sensazioni abbastanza positive anche se tutto dovrà essere riparametrato all’interno di una stagione assolutamente particolare: se dovesse superare i playoff di Conference League, la Fiorentina giocherà 23 partite da metà agosto a novembre, 90 giorni in apnea fisica e mentale.

ARRIVI. Ecco perché il tentativo della proprietà sarà quello di mettere a disposizione di Italiano almeno l’ossatura della squadra per il ritiro di Moena: arriveranno un esterno difensivo (Dodò), un regista (Mandragora), un attaccante (Jovic) e probabilmente una mezz’ala da far giocare al posto di Castrovilli (Bajrami?).