Rabiot e Nkunku tornati acciaccati dalla Francia, mentre il portiere rossonero è rientrato carico. Portieri protagonisti a San Siro
Dal “Centre technique national Fernand Sastre” di Clairefontaine sono arrivate due notizie negative per il Milan: il serio infortunio subito da Rabiot e l’acciacco al piede con cui ha dovuto fare i conti Nkunku. Il terzo francese della rosa rossonera, invece, è tornato da oltre le Alpi con il sorriso grazie ai due match giocati su due, alla fascia di capitano al braccio indossata contro l’Islanda a causa dell’assenza di Mbappé e ad una forma fisica attualmente perfetta: Mike Maignan difenderà anche domani contro la Fiorentina i pali della porta rossonera, nella sfida nella sfida contro il collega viola David De Gea. Così scrive Il Corriere dello Sport.
INVESTITURA. Sarà, indubbiamente, uno dei leader della formazione di Allegri. Maignan si sente pronto (anche) per questo compito. In estate ha accettato di buon grado la permanenza in rossonero, nonostante le sirene spiegate del Chelsea, proprio grazie all’investitura propostagli dal tecnico livornese: capitano del Milan, esponente di spicco dello spogliatoio. Il contratto in scadenza a giugno 2026, dal punto di vista sportivo, non preoccupa: Maignan si sta allenando da vero professionista e le sue prestazioni in campo hanno mostrato un alto rendimento. Per il futuro, se addio a zero sarà, ci si penserà più avanti. La stagione di squadra è cominciata in modo molto positivo, così come quella personale. Maignan ha dovuto raccogliere solo tre volte la palla da in fondo al sacco in sei partite.
SFIDA. Domani ci sarà il personale duello con David De Gea che lo stimola. I due si sono sfidati solo due volte in carriera, entrambe nella passata stagione con la vittoria dello spagnolo all’andata e il pareggio al ritorno. La gara di Firenze fu dominata proprio dai due portieri: De Gea parò i rigori rossoneri calciati da Theo Hernandez e da Tammy Abraham, mentre Maignan rispose respingendo al mittente il penalty tirato da Moise Kean. Tutti e due, dunque, hanno già mostrato quanto sanno essere decisivi. Allegri e Pioli puntano forte su loro anche per domani proprio per questo.
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Redazione LaViola.it