Moise ancora a secco in viola, tira tanto ma quest’anno trova troppo poco la porta. Dodici mesi fa era già a quota 5
Tre centravanti, zero gol in campionato. Leggerla così la crisi di rendimento e di risultati della Fiorentina è troppo semplice e soprattutto semplicistico, ma un fondamento tra le cause ovviamente c’è se tra Kean, Piccoli e Dzeko nessuno finora è riuscito a fare centro in 450, 215 e 74 minuti disputati. E tra tutti, senza aggiungere colpe a cause, spicca lo zero di Moise. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
MIRA. Che l’anno scorso di questi tempi era a quota 2 (alla fine sarebbero stati 19 i gol in Serie A), che saliva fino a quota 5 aggiungendo le tre reti in Conference tra playoff e giornata inaugurale della prima fase, però era anche dentro una piccola crisi se così vogliamo chiamarla che sarebbe durata quattro partite e che si sarebbe sbloccata con la doppietta firmata contro la Roma. Moise ora vuole mettere nuovamente a fuoco la porta avversaria, unica via per ritrovare la confidenza col gol che i 14 tiri finiti fuori dai pali sui 17 tentati in campionato finora gli hanno negato. Forse la differenza sta tutta lì, più ancora delle disquisizioni tattiche su palloni giocabili e spazio da sfruttare che allora, unica punta, erano tutti per lui e che oggi, con una punta accanto (non sempre), se li trova comunque come dimostrano proprio i diciassette tiri (oltre cinque a partita) effettuati: la differenza è che un anno fa quei tiri spesso erano nello specchio e non davano scampo ai portieri. L’insistenza con cui Kean sta cercando di ritrovare il gol è il segnale inequivocabile della sua voglia di sbloccarsi, di liberarsi comunque di un peso e di tornare a lasciare il segno: e forse, appunto, è solo questione di mira.
GIOIE IN CAMPIONATO. A secco in campionato anche Piccoli e Dzeko, presi per dare più forza all’attacco viola. Il primo si è sbloccato contro il Sigma Olomouc e ha conquistato la Nazionale, il bosniaco ha un conto enorme di gol in carriera e porta esperienza e intelligenza tattica. Ma per ora non si è riusciti a passare dal progetto alla pratica in campionato.
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Redazione LaViola.it