Il centrocampista marocchino, visto il grande Mondiale, è seguito da grandi club. Ma il contratto si rinnova automaticamente fino al 2025: situazione diversa da Vlahovic e Chiesa
Tempo al tempo, senza l’assillo della fretta, da sempre cattiva consigliera. La Fiorentina sul conto di Sofyan Amrabat può dormire sonni tranquilli, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio. Primo perché il marocchino ha ancora un anno e mezzo di contratto oltre all’opzione fino al 2025 che si attiverà in automatico a un anno esatto dalla scadenza dell’accordo. E secondo perché Amrabat non pare avere alcuna voglia (per ora) di cambiare aria. A Firenze sta bene e, pur sognando la Champions, ha intenzione di fermarsi ancora per un po’.
DIVERSO DAL (RECENTE) PASSATO. Storie ben diverse, dunque, dalle vicende che nel recente passato hanno riguardato prima Chiesa e poi Vlahovic: elementi cardine a 18 mesi dallo svincolo che, dopo aver detto «no, grazie» alla proposta di prolungamento sono voluti andare via. Per Amrabat la Fiorentina sembra pronta a grandi progetti («Ce lo teniamo stretto» ha detto il ds Pradè): il pupillo del presidente Commisso, che lo volle con forza nel gennaio 2020, potrebbe infatti essere blindato nei prossimi mesi, a fronte di un sostanzioso adeguamento contrattuale.
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Redazione LaViola.it