Nico devastante contro la Roma, con il rigore conquistato, il gol dal dischetto, accelerazioni e generosità. Prestazione top dopo un momento difficile
Spesso il calcio e la matematica litigano, come accade in tutti quei campi in cui di mezzo ci sono le emozioni e i sentimenti. Ci sono gol, ad esempio, che valgono più di altri. Quello segnato da Gonzalez contro la Roma è tra i più pesanti della stagione. Il rigore conquistato, la freddezza dal dischetto, la mitraglia. Nico si è riscattato a livello personale dopo essersi un po’ perso insieme ad alcuni compagni durante le ultime settimane, una mini-crisi con quattro sconfitte che ha rischiato di mettere in discussione tutto. Così scrive il Corriere Fiorentino.
GOL PESANTI. E’ tornato al gol a un mese quasi esatto di distanza (era il 10 aprile) dopo le reti rifilate all’Empoli e al Napoli (con tanto di assist per Ikoné). L’argentino con il rigore che ha spiazzato Rui Patricio, ha messo lo zampino in undici gol in questa serie A, con 5 reti e 7 assist. Cifre da tenere in considerazione per un giocatore al primo anno in Italia: tutti gli chiedono di più, ma le giocate al Maradona contro il Napoli e contro la Roma valgono parecchio.
PRESTAZIONE TOP. Il rigore conquistato trasformato in avvio, un altro penalty che si sarebbe guadagnato su Cristante nella ripresa. Nel mezzo tanta corsa e movimenti che di solito restano esclusi dalle azioni salienti di una partita, che invece fanno parecchio comodo. Diversi ripiegamenti per annullare il 3-5-2 di Mourinho, molto pressing, in particolare nel primo tempo. Atteggiamento giusto, da ripetere contro Samp e Juve per raggiungere il sogno Europa.
Di
Redazione LaViola.it