La prossima sarà la seconda edizione della Conference, che quest’anno vedrà in finale Roma e Feyenoord. La Fiorentina entrerà ai playoff
Sarà la seconda edizione della Conference League, quella a cui prenderà parte la Fiorentina nella prossima stagione. Dai top 5 cinque campionati (Italia, Inghilterra, Spagna, Francia e Germania) si qualifica una sola squadra a testa, un totale di 181 squadre provenienti da 54 delle 55 federazione Uefa (non ci sarà la Russia) che già dal 7 luglio inizieranno a darsi battaglia per diventare una delle 32 protagoniste della fase a gironi (8 gruppi da 4, il sorteggio sarà il 26 agosto e il via l’8 settembre). I viola, invece, scenderanno in campo il 18 e il 25 agosto per l’ultimo spareggio (nessuna si qualifica direttamente) insieme a West Ham (settimo in Premier), Colonia (stessa posizione in Bundesliga), Villarreal (settimo in Spagna) e Nizza, quinto in Francia. Così scrive il Corriere Fiorentino.
GIA’ QUALIFICATE. Ci saranno anche due squadre eliminate dal percorso che porta in Europa League e 27 provenienti dal terzo turno di qualificazione, quello in cui entreranno in gioco Anderlecht (terzo in Belgio), Twente (quarto in Olanda), i greci del Panathinaikos, i portoghesi del Gil Vicente e la vincente della coppa nazionale croata. Nella tornata precedente delle qualificazioni spiccano il Basilea, da cui la Fiorentina ha acquistato Cabral, poi Young Boys, Maccabi Tel Aviv, Anversa e Slavia Praga, che ospiterà nel suo stadio, la Eden Arena, la finale in programma il 7 giugno 2023.
PRIMA CONFERENCE. Nel suo primo anno di vita la Conference ha raccontato storie spettacolari, come quella del Bodo Glimt, che vive poco oltre il circolo polare artico e, partito dalla seconda serie norvegese, ha prima vinto il campionato e poi messo in difficoltà la Roma raggiungendo i quarti. In semifinale sono arrivati i giallorossi, il Leicester, il Feyenoord e il Marsiglia: un tabellone da Europa League. Non facile arrivare a giocare certe partite, perché è un percorso lungo 15 partite e inizia già a metà agosto, con trasferte infrasettimanali spesso lunghe e dispendiose, a livello fisico e mentale.
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Redazione LaViola.it