Commisso, ripartito per gli Usa in silenzio. Ma la Fiorentina smentisce le voci di vendita del club

Commisso è partito ieri in mattina, deluso per il risultato della finale e anche per qualche critica ricevuta. Smentite le voci sulla vendita del club

Come riferisce Repubblica, la sconfitta di Atene non ha cambiato i programmi del patron della Fiorentina Rocco Commisso. Il suo ritorno a Firenze è previsto solamente ad agosto per l’inizio del campionato.

SILENZIO. Commisso è partito ieri in mattina, deluso per il risultato della finale e anche per qualche critica ricevuta, ma voglioso di continuare al timone della Fiorentina e smentendo le voci di vendita del club che continuano ad inseguirsi sempre più insistenti. A caldo, dopo la fine della partita con l’Olympiacos è entrato negli spogliatoi ringraziando comunque la squadra per il cammino fatto. Pubblicamente è rimasto in silenzio, ritenuto dalla società più prezioso di qualsiasi dichiarazione. Martedì in conferenza stampa toccherà al Dg Ferrari e dal direttore sportivo Pradé incontrare i giornalisti e, attraverso le domande, a rispondere ai tifosi.

FASTIDIO. Il comunicato della Curva Fiesole ha dato un po’ fastidio a Commisso, soprattutto nel passaggio della scarsa programmazione, col patron viola che ritiene che tre finali in due anni siano frutto di un ottimo lavoro sul campo del suo staff e non un qualcosa di estemporaneo e casuale. Anche l’essere stato messo nel mirino, dopo il bagno di folla ad Atene ricevuto dai tifosi prima del fischio di inizio, non è stato accolto con molto piacere.

VOCI VENDITA. Le voci sulla vendita, che continuano a rimbalzare da diverse ore, non trovano conferme da ambiti societari. Commisso ha ribadito che nessun passo indietro è previsto nel breve periodo e che la sua voglia è quella di trasformare la contestazione in miglioramento, non utilizzarla per una exit strategy.