Inserimenti e giocate decisive (come quella per il gol di Torreira). A San Siro un’altra ottima prova, Italiano non lo toglie più
Una rinascita sancita dai numeri e pure dagli applausi lasciati, sui social, dai tifosi. Gaetano Castrovilli si è davvero lasciato alle spalle il complicato avvio di campionato, condizionato soprattutto dal grave infortunio rimediato col Genoa. Tanti messaggi dai tifosi, più le parole positive di Italiano. Il tecnico viola, dal 10 febbraio contro l’Atalanta in Coppa, lo ha sempre schierato titolare, scrive La Nazione.
IN CRESCITA. La capacità, innata, di infilarsi tra le linee, di cercare di cogliere l’attimo (come dimostrato in occasione del vantaggio di Torreira, visto che è lui ad innescare il movimento di Gonzalez) e di correre in lungo e in largo si sono fatte imprescindibili. A San Siro, l’altra sera, è stato il secondo per chilometri macinati, dietro solo a Torreira, con una velocità media di più di dieci chilometri orari (10,6), capace di schizzare a oltre 32 chilometri orari (32,41) in sprint: ecco perché nella volata finale per un posto in Europa, Castrovilli può essere l’arma in più su cui puntare. Mancini non lo ha convocato in Nazionale, il 10 viola potrà sfruttare la sosta per limare i dettagli e provare ad alzare ancora un po’ l’asticella.

Di
Redazione LaViola.it