Entro l’inizio del ritiro c’è l’intenzione di incontrare il procuratore del numero 10 viola per trattare il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2024
Il Corriere Fiorentino fa il punto sul rinnovo di Castrovilli e la Fiorentina. Il centrocampista viola ha un contratto in scadenza nel 2024 e quindi, in teoria, tra poco più di sei mesi sarebbe libero di firmare con qualsiasi squadra e lasciare Firenze a parametro zero. Uno scenario inquietante ma che per fortuna, nonostante sia lui ad avere il coltello dalla parte del manico, non è assolutamente nei pensieri del giocatore.
Sia lui che il suo entourage infatti, hanno già fatto sapere alla società di voler arrivare ad un accordo, e di non aver nessuna intenzione di forzare la mano. Le premesse insomma, considerando che «i matrimoni si fanno in due», sono più che positive. Certo, ciò non significa che la strada sia spianata, ma il fatto che da parte di Gaetano ci sia la volontà di rinnovare non è questione di poco conto. Anzi.
La scorsa settimana in agenda era già fissato un incontro tra i dirigenti ed Alessandro Lucci (agente del giocatore) rimandato poi per impegni improvvisi (a Istanbul) dello stesso procuratore e anche se al momento non c’è una nuova data per un colloquio diretto resta la voglia di vedersi (probabilmente entro l’inizio del ritiro) per provare a tradurre in pratica le buone intenzioni.
Da un lato Castrovilli chiederà probabilmente un aumento (oggi guadagna 1,4 milioni netti a stagione) dall’altro la società potrebbe mettere sul tavolo altri tre anni (più opzione) e, pur essendo pronta ad alzare l’ingaggio, si aspetterà dal ragazzo e da chi lo gestisce un gesto di riconoscenza per un club che dopo l’infortunio l’ha curato come fosse un figlio, l’ha aspettato e adesso, questa è l’idea di Italiano, è pronta a consegnargli le chiavi della squadra.
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Redazione LaViola.it