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Se il gol è l’essenza del calcio, la delicata sfida tra Fiorentina e Roma per l’accesso alla Europa League mette in vetrina Arthur Cabral e Tammy Abraham. Una cosa è certa: Italiano e Mourinho hanno bisogno di gol. Per questo di Cabral e di Abraham, magari da gestire durante una partita-spareggio (o quasi), ci sarà senz’altro bisogno. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
SORPASSO BRASILIANO. I trentamila spettatori del Franchi non toglieranno gli occhi di dosso al centravanti viola. Arrivato per sostenere – con Piatek – la pesante eredità di Vlahovic, finora ha segnato 2 gol in 9 incontri. Troppi i 15 milioni spesi per lui? Per la dirigenza no. Infatti, mentre nelle prime 7 partite dal suo arrivo aveva giocato da titolare soltanto una volta, nelle ultime sei è arrivato il sorpasso. Come caratteristiche in fondo, rispetto al polacco, l’ex del Basilea ha caratteristiche più simili al serbo passato alla Juventus, visto che gli piace giocare la palla anche fuori area e non solo nei sedici metri. Proprio quello che a Italiano occorre per portare avanti il suo gioco, anche perché l’inserimento di Cabral nel calcio italiano sembra concluso e il brasiliano ha forza fisica sufficiente per brillare. Morale: sulla carta potrebbe essere lui il titolare viola nella prossima stagione, cercando di coronare il suo sogno chiamato Seleçao. Una convocazione è arrivata, ma per l’esordio c’è da aspettare ancora un po’.
STANCO MA INDISPENSABILE. Chi non ha dubbi sulla titolarità nella prossima stagione è Abraham. Il centravanti inglese, che sta per arrivare a 50 presenze nella Roma, ha già realizzato 25 reti stagionali. Mai nessuno, al primo anno in giallorosso, ha mai segnato così tanto. Però un traguardo Tammy deve ancora santificarlo: essere l’inglese che ha trovato più reti nel nostro campionato. Il primato per il momento resta quello di Gerry Hitchens, che nel 1961-62 mise a segno 16 gol in campionato. Abraham è ad una sola lunghezza di distanza. Certo, anche l’ex del Chelsea giovedì ha finito la partita stanchissimo, tanto da chiedere più volte il cambio senza che Mourinho lo accontentasse. «Anche sugli angoli difensivi, uno come Tammy può essere indispensabile», ha spiegato lo Special One. Tutto vero. Ed è per questo che, dall’inizio o in corso, la Roma avrà bisogno di Abraham.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it