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Bonaventura accende la Fiorentina, Ranieri la sorpresa più bella

Jack trascina e colpisce, ma è solo un'illusione. Ranieri titolare e tosto in difesa nella partita più difficile. Poi entra Igor

Jack Bonaventura è stato davvero il protagonista della serata di Praga. Mille idee e altrettanti palloni giocati e fatti giocare, il bellissimo taglio nella porta del West Ham con cui aveva riacceso la luce dellaFiorentina, era stato poi il segnale più bello.

Jack è stato un campione. Ieri sera come in tutta la stagione. Ha lottato come un leone, avanti e indietro, sia in difesa che in fase d’attacco. Avrebbe meritato di più, non solo una medaglia d’argento, scrive La Nazione. E una favola è stata anche l’annata di Ranieri.

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A luglio doveva trovarsi un’altra casa, perchè per lui, in viola non c’era posto. Poi… poi ecco la scelta, la necessità, di rimanere a Firenze. E giocarsela. Fino a risvegliarsi titolare in una finale di Conference. Primo tempo spettacolare, quello di Ranieri.

Fino a quando le energie se ne vanno, la sostituzione (fra gli applausi) e lo spazio fatto a Igor. Già, a Igor. Inutile aggiungere altro.

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