Biraghi vuole il Bologna, Italiano lo vuole. Ma se non esce Lykogiannis non si può fare. Distanza anche su cifre e richieste
Cristiano Biraghi aspetta il Bologna, Vincenzo Italiano aspetta Biraghi. Sembrerebbe tutta una questione di attesa, ma non è detto che basti quella, perché i nodi da sciogliere per far decollare questa operazione restano tanti, scrive il Corriere Dello Sport. L’impressione, infatti, è che se il trasferimento dovesse andare in porto durante questa sessione invernale di mercato si concluderà solo negli ultimi giorni o addirittura nelle ultime ore.
SOLDI. I motivi sono diversi. Uno è legato all’ingaggio del 32enne della Fiorentina. Biraghi ha ad oggi un ingaggio da circa 1,7 milioni di euro netti a stagione. Troppo per le valutazioni dei rossoblu. Anzi, il Bologna non sarebbe nemmeno convinto di offrire il triennale che Biraghi vorrebbe. Anche qualora si trovasse l’intesa su questi aspetti e anche con la Fiorentina, che dovrebbe liberare a zero il cartellino di Biraghi, che considerando l’opzione è potenzialmente sotto contratto fino al giugno del 2026, c’è anche la concorrenza di Miranda e Lykogiannis in quel ruolo da non sottovalutare. Il laterale greco, che gode anche della stima dei dirigenti, pur avendo il contratto in scadenza a giugno, non è poi convinto di andare via da Bologna adesso. Nessuno in società spingerà per fargli cambiare idea, ma se, in fase di chiusura di questa sessione di mercato, ci fosse l’opportunità di ingaggiare alle condizioni economiche che vuole il Bologna un giocatore affidabile che tanto piace a Italiano potrebbe essere colta.

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Redazione LaViola.it