Le parole del centrocampista francese, tra le note positive del super momento della Fiorentina: “Allenatore e società mi hanno voluto”
Yacine Adli è stato intervistato da RMC Sport. Ecco le sue parole: “È una stagione importante, mi permette di mostrare le mie prestazioni a lungo termine e di mostrare questa regolarità”.
FIDUCIA. “Prima del Milan ho lasciato il Bordeaux, che era in una situazione complicata. Sono arrivato a Milano, reclutato dai dirigenti. Non è sempre lo stesso quando l’allenatore ti vuole. Sono arrivato alla Fiorentina con un allenatore che mi voleva, un club dove sono tutti d’accordo. In termini di fiducia, è diverso. Mi sento molto a mio agio in campo, riesco ad esprimermi al meglio delle mie possibilità. Si vedono i risultati che otteniamo sul campo. È importante che tutti sentano questa fiducia da parte dell’allenatore e della società”.
TATTICA. “L’Italia mi ha fatto crescere tatticamente, oggi posso giocare in tutte le posizioni al centro. Sono un giocatore più completo. Mi viene chiesto di essere l’organizzatore della squadra e di portare qualcosa in più alla squadra in fase difensiva”.
RISCATTO. “È difficile pianificare in anticipo. Siamo ancora all’inizio della stagione. L’obiettivo è fare una grande stagione, far parlare il campo, avere questa costanza nelle prestazioni. Se avremo una grande stagione con la squadra e su un livello personale la Fiorentina non mancherà di esercitare l’opzione di acquisto. Se farò una grande stagione e la Fiorentina non eserciterà l’opzione di acquisto, farà bene anche a me per dimostrare le mie qualità nel tempo”.
NAZIONALE. “La Nazionale? E’ un obiettivo. Didier Deschamps e il suo staff guardano le partite, c’è molta concorrenza per tutti i ruoli nella squadra francese. Dobbiamo continuare con le prestazioni, magari avrò la fortuna di essere convocato. Se ciò non accadrà, continueremo a lavorare”.
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Redazione LaViola.it