Vincoli, e tutele sull’area dove la Fiorentina vuole far sorgere il proprio centro sportivo. Per venire incontro alle richieste della soprintendenza erano già stati ridotti da 12 a 10 i campi. In una zona finita in stato d’abbandono
I lavori per la costruzione del centro sportivo a Bagno a Ripoli, ancora, non possono partire. Il tema del contendere tra il progetto della Fiorentina e la Soprintendenza riguarda più aspetti, che domani verranno affrontati dalle parti in causa in un tavolo tecnico che dovrà discutere di più argomenti.
MODIFICHE. Già in origine, secondo quanto filtra dalla Fiorentina, il progetto originario era stato modificato con la riduzione dei campi da gioco da 12 a 10, per venire incontro alle richieste della Soprintendenza. In più, sempre secondo quanto filtra dal club viola, nonostante vincoli e tutele espresse anche dalla Soprintendenza stessa, l’area che la Fiorentina ha già provveduto a riqualificare versava in condizioni di degrado e abbandono totale, come testimoniano queste fotografie scattate nell’area:
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Redazione LaViola.it