Verso Fiorentina-Twente: Igor ancora ai box, Quarta cerca il riscatto. E in attacco…

Italiano dovrà fare ancora a meno del brasiliano. A centrocampo la novità potrebbe essere Mandragora dal 1′, mentre davanti si va verso la novità Cabral

Si avvicina sempre di più l’attesissimo debutto dei viola in Conference League (giovedì sera al Franchi alle 21.oo contro il Twente). Italiano avrà ancora a disposizione due allenamenti, stasera e domani mattina, per studiare le possibili scelte di formazione e per testare la condizione dei propri uomini.

DIFESA. Contro la Cremonese, all’esordio in campionato, il tecnico viola ha deciso di puntare tra i pali sul nuovo arrivato Gollini. Contro il Twente in coppa però potrebbe ritrovare una maglia da titolare Terracciano, pronto a giocarsi al meglio le sue carte per tornare ad essere la prima scelta anche in campionato. In difesa invece i viola dovranno fare i conti ancora con l’assenza di Igor,  ai box per problemi fisici. Salvo sorprese al suo posto sarà confermato Martinez Quarta, in cerca di riscatto dopo la brutta prestazione contro la Cremonese. Proprio contro i grigiorossi l’argentino aveva una chance per mostrare i propri miglioramenti, ma la sua prova ha mostrato come mai sia stato superato da Igor nelle gerarchie di formazione.

La novità rispetto alla gara di campionato potrebbe essere la presenza dal 1′ di Dodô. Il brasiliano non è ancora al top della condizione e contro la Cremonese era subentrato solo a partita in corso, lasciando il posto a un inedito Benassi in veste di terzino, ma Italiano potrebbe non voler rischiare e puntare proprio su di lui per un match importante come quello contro il Twente. In alternativa Venuti è pronto a riprendersi la fascia destra.

CENTROCAMPO. A centrocampo sicura la presenza di Jack Bonaventura. L’ex Milan è il giocatore più qualitativo della mediana viola e lo ha confermato anche con il gol che ha aperto le marcature domenica sera al Franchi. La sua presenza nell’undici titolare non sembra assolutamente in discussione. Ci saranno poi da valutare le condizioni di Duncan e Zurkowski, uscito acciaccato dalla sfida contro la Cremonese. Possibile quindi la conferma di Amrabat in cabina di regia, con Mandragora che potrebbe scalzare Maleh nel ruolo di mezzala.

ATTACCO. Più incerta è sicuramente la situazione per quanto riguarda l’attacco. L’esordio stagionale ha regalato anche il primo gol ufficiale in maglia viola di Jovic. Tuttavia le indicazioni di questi giorni dicono che sarà Arthur Cabral a guidare l’attacco viola giovedì sera contro gli olandesi.

La situazione esterni invece vede un ballottaggio che se prima era a quattro (Nico Gonzalez, Ikoné, Saponara e Sottil), adesso vede la candidatura anche di Kouame, autore di una prova di livello contro la Cremonese. Italiano però è consapevole della difficoltà di una gara come quella contro il Twente. Ecco perché il tecnico viola vorrà correre meno rischi possibili e puntare sulla miglior formazione possibile. Si va quindi verso il ritorno da titolare di Nico Gonzalez sulla destra, mentre a sinistra Sottil appare in vantaggio sugli altri colleghi di reparto.