Una gara per dire no all’anonimato. In difesa vietato sbagliare ancora…

Quella di stasera con il Pescara di Oddo rappresenta una gara che può concretamente risultare l’ultimo treno possibile per l’Europa. La Fiorentina si trova a giocare per la seconda volta in stagione un recupero in trasferta che vale veramente oro in termini di classifica. Nella prima occasione la Viola sprecò malamente la chance cadendo a Genova nel recupero del 15 dicembre, giocando una delle peggiori gare della stagione. Adesso per gli uomini di Paulo Sousa un secondo test per dimostrare di aver capito la lezione.

Sicuramente l’avversario che avrà di fronte sarà di livello inferiore rispetto alla squadra di Juric ma i gigliati faranno comunque i conti con numerose assenze del calibro di Kalinic, Astori, Gonzalo e Bernardeschi. I viola dovranno quindi dimostrare in emergenza il proprio carattere e sopratutto sarà importante vedere la prova difensiva della squadra che ultimamente sta concedendo troppo agli avversari. La Fiorentina risulta in nona posizione per reti subite e da inizio stagione in campionato ha tenuto la porta inviolata solo in tre occasioni in trasferta subendo 17 goal in 10 partite giocate lontano dal Franchi. Stasera nello specifico ci sarà una grande chance di riscatto nella retroguardia (visto che il mercato non ha regalato nulla in questo senso) per Nenad Tomovic dopo l’errore in Coppa al San Paolo, per Sebastian De Maio e forse per Salcedo mai visto nel mese di gennaio dopo l’errore sul rigore causato contro il Napoli prima di Natale.

Vedremo se invece sarà riconfermato Sanchez che sicuramente ha offerto buone prestazione con la Juve, il Chievo e il Napoli ma che già da domenica scorsa sembrava un po’ aver perso lucidità e tenuta fisica. Quel che sicuramente sarà certo è che un risultato non positivo stasera vorrà dire praticamente in automatico: stagione anonima.