Un girone dopo, obiettivi diversi. Piatek-Arnautovic, sfida nella sfida

All’andata Fiorentina e Bologna si sfidarono a pari punti, ora il divario è di 10 lunghezze con obiettivi diversi. Sfida tra i due attaccanti

Un girone (asimmetrico) fa, nel derby dell’Appennino Bologna e Fiorentina si affrontavano a quota 24 punti, vinse Italiano e da lì una decollò (la Viola) e l’altra s’impantanò fino a scavare il solco di oggi, quello da dieci punti (43 a 33). Un girone dopo, Fiorentina e Bologna hanno obiettivi e impellenze diverse, tra chi sogna l’Europa da vicino e la finale di Coppa Italia, e chi la classifica di sinistra, scrive La Gazzetta dello Sport.

PROVE DA 9. Inevitabile partire da Krzysztof Piątek e Marko Arnautovic. Per il primo, Italiano ha parole dolci («Letale davanti alla porta, sembra un ragazzino aggregato alla prima squadra dalla voglia di migliorare che ha»); per l’austriaco, Sinisa Mihajlovic dimentica che all’andata non fu presente («Ah sì? Allora questa la vinciamo») ma insomma, sa di poter ritrovare un attaccante di caratura internazionale che prima dello stop (assente contro il Toro) aveva realizzato 3 gol in due gare. Il polacco (che entrerà in sfida con Skorupski, compagno di nazionale) è a quota 6 ma da gennaio, 3 in A e 3 in Coppa Italia. La sfida principale è nei loro piedi: da 9.