L’ex viola e Campione del mondo nel 2006 con la Nazionale italiana Luca Toni ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Gazzamercato. Queste le sue parole:
LāItalia ĆØ fuori dai Mondiali dopo 59 anni. Dove affondano le radici di questa debacle?
āPurtroppo abbiamo sbagliato queste due partite in modo vergognoso, la Svezia era nettamente più scarsa di noi che invece non abbiamo affondato il colpo. Evidentemente, se siamo arrivati allo spareggio, dovevamo toccare il fondo per poi riformare tutto e ripartire da zero. Dobbiamo riscoprire talenti italiani forti e valorizzarli nel nostro campionato con ruoli da protagonisti, senza dover schierare calciatori che non giocano titolari nelle proprie squadre. Questo ĆØ inammissibileā .
Ventura ĆØ lāunico capro espiatorio o ci sono altri colpevoli? Alludo a Tavecchioā¦
āSarebbe sciocco e riduttivo dare le colpe solo a Ventura. Eā stato un fallimento complessivo a tutti i livelli. Bisognerebbe seguire il modello tedesco. Loro, quando fallirono calcisticamente, rifondarono ogni aspetto della federazione e adesso sono sul tetto del mondo. Basta alle cariche politiche, a capo di questo sistema ci vorrebbe un ex calciatore che ha vissuto questo mondo a pieno, e solo i tifosi dovrebbero eleggerloā.
Qual ĆØ il profilo giusto per ripartire e con quali prerogative?
āCredo che il binomio Ancelotti ā Maldini possa funzionare. Il problema che andrĆ affrontato in questi giorni sarĆ convincere un allenatore competente e forte ad accettare una sfida cosƬ complicata. BisognerĆ puntare su giovani uniti con qualitĆ umane e tecniche, ma cāĆØ molto da lavorare soprattutto nei vivai che dovranno sempre più diventare un serbatoio ricco per le nazionali nostraneā.
11 anni fa lei fu tra i protagonisti della trionfale cavalcata Mondiale in Germania. Quale principale involuzione vede in questo movimento?
āEravamo un gruppo di uomini straordinari, forti e coesi per raggiungere lāobbiettivo. Avevamo un grande allenatore e noi titolari inamovibili che preferivano far parlare il campo e i suoi risultati piuttosto che le polemiche che avvenivano fuori dal rettangolo verde. Ci vuole grande unione, solo cosƬ si vinceā.
Buffon, Barzagli e De Rossi suoi compagni di viaggio del 2006 hanno abdicato alla Nazionaleā¦
āMi ĆØ dispiaciuto molto veder Gigi chiudere il suo percorso azzurro cosƬ. Non meritava lacrime cosƬ amare. Hanno lasciato un segno indelebile con la maglia della Nazionale, sono da esempio per tutte le nuove leve e spero che possano al più presto togliersi soddisfazioni importanti in campionatoā.
Luca Toni il goleador dei record un ricordo e un rimpianto su tutti?
āIl trionfo al Mondiale ĆØ ciò che mi porterò dentro per tutta la vita soprattutto per come ĆØ stato raggiunto. Mentre lo Scudetto che ci sfuggƬ a Roma nel 2010 fa ancora male perchĆ© avevamo compiuto una cavalcata incredibileā.
Adesso che ĆØ diventato grande, in senso lato, quale futuro si prospetta?
āSto facendo il corso da allenatore per poter allenare a qualsiasi livello. Ma preferirei molto di più un ruolo dirigenziale per gestire lāaspetto umano di questo sport con la speranza di veder tornare lāItalia e la Serie A ad altissimi livelliā.
Di
Redazione LaViola.it