Stadio a Campi, dubbi di compatibilità con l’aeroporto: “Serve valutazione di Enac ed Enav”

La possibilità di realizzare il nuovo stadio in zona Asmana andrebbe contro l’idea della nuova pista dell’aeroporto. Ma il sindaco di Campi…

La famiglia Casini che offre i suoi terreni a Rocco Commisso per costruire lo stadio a Campi, Toscana Aeroporti che intravede il pericolo e alza il muro perché la nuova casa della Fiorentina in quella zona impedirebbe la costruzione della nuova pista dell’aeroporto, Joe Barone in Palazzo Vecchio per parlare con il Comune. È stata un’altra giornata movimentata sul fronte stadio, scrive La Repubblica.

AEROPORTO. Si è fatta sentire Toscana Aeroporti, preoccupata della possibilità di un nuovo stadio a Campi. Questo, infatti, a loro dire, farebbe saltare la nuova pista a Peretola per tutta una serie di motivi: lo stadio dove è stato previsto si troverebbe in pieno sentiero di atterraggio, sforerebbe il piano ostacoli, ovvero quella parte di cielo in cui l’aereo prima di atterrare si deve muovere senza rischio di trovare ostacoli, qui invece prenderebbe in pieno la torre dello stadio; l’illuminazione quando ci sono le partite impedirebbe di vedere la pista, che siccome è rigorosamente monodirezionale, non permetterebbe agli aerei di passare altrove; per non dire degli elicotteri della polizia o dei fumogeni dei tifosi.

INCOMPATIBILITA’. Nel tardo pomeriggio la dichiarazione ufficiale: «La compatibilità del nuovo stadio della Fiorentina nell’area che, apparentemente era stata identificata per i campi scuola, con la nuova pista di Firenze, considerando le combinazioni tra aree di rischio, rotte di avvicinamento e/o decollo (la pista è monodirezionale), analisi e studio degli ostacoli e dei fenomeni di illuminescenza ed abbagliamento, meriterebbe di essere opportunamente valutata da Enac ed Enav».