Cross a rientrare di Chiesa, sfiora Simeone e zampata vincente di Babacar. Ecco confezionato il gol partita di Cagliari, un’azione che racchiude l’importanza di avere peso specifico in area di rigore. Specie quando la finalizzazione negli ultimi 25 metri non è proprio lucida e fortunata. Ventuno tiri per la Fiorentina contro il Cagliari, altrettanti qualche giorno prima al Franchi contro il Genoa. Possesso palla tra il 59% e il 57% (dati Lega): logico pensare soluzioni che possano trasformare la gran mole di gioco in gol.
Soluzioni che hanno portato Pioli a pensare, ed attuare, il 3-5-2. Un modulo inserito prima gradualmente, poi proposto dal primo minuto in Sardegna. Babacar-Simeone in coppia offensiva: quindi si può? Un tandem che non è mai stato proposto dall’inizio dal tecnico viola, massimo per un tempo intero a Ferrara contro la Spal, con la Fiorentina sotto 1-0 dopo i primi 45′. Questione di equilibri, adesso trovati soprattutto nella fase difensiva e nella gestione del pallone. Ma davanti, sì, qualcosa di più si può fare, tra cinismo e ‘cattiveria’ sotto porta.
Difficile lasciar fuori un Babacar così, a segno cinque volte in appena 441′ giocati (media di un gol ogni 82′). E difficile, per Pioli, anche rinunciare ad un Simeone che lotta, si sbatte e fa un gran lavoro per la squadra, anche se non sempre si costruisce occasioni in area avversaria. Che sia giunto il momento per vederli insieme, dal primo minuto? Certo è che il nuovo modulo, il 3-5-2, favorisce questa ipotesi. Un’accoppiata proposta in diversi spezzoni stagionali.
La prima volta nel quarto d’ora finale in campionato contro la Samp, poi negli ultimi 15′ contro il Verona, quindi nel finale contro il Chievo, contro il Crotone e contro la Roma per tentare di rimediare allo svantaggio. Fino alla partita di Ferrara: il secondo tempo intero giocato con Babacar-Simeone, e assist del Cholito al gol del pari di Chiesa mentre Babacar teneva impegnati due difensori avversari. Contro la Lazio, un mese fa all’Olimpico, un’altra mezz’ora finale con Simeone-Babacar davanti, e risultato riacciuffato sull’1-1. Poi insieme 10′ contro il Sassuolo, fino agli ultimi 20′ di Cagliari.
Scampoli di partite e prove di tandem offensivo: riproponibile anche in Coppa Italia contro la Lazio? Thereau non è nel miglior momento da quando è a Firenze, e l’alternativa – in caso di conferma di 3-5-2 ‘a specchio’ con i biancocelesti – sarebbe quella di inserire un giocatore più trequartista che seconda punta (Saponara o Gil Dias). Pioli ci pensa, anche se l’opzione Babacar-Simeone potrebbe essere rimandata ancora a gara in corso. Perché la partita è lunga, gli equilibri trovati vanno mantenuti e la qualificazione si giocherà nell’arco di 90′. O forse più.
Di
Marco Pecorini