Il commissario tecnico di Israele ha parlato in conferenza stampa in vista della partita di domani sera contro gli Azzurri
Ben Shimon, ct di Israele, è intervenuto in conferenza stampa nella vigilia della decisiva sfida di Udine contro l’Italia. Decisiva, perché in caso di vittoria azzurra, la selezione israeliana perderebbe ogni residua speranza di qualificarsi ai Mondiali della prossima estate, con la squadra di Gattuso che otterrebbe almeno il secondo posto nel girone e il pass per gli spareggi di marzo. Una partita che si inserisce nei giorni della tregua in Medio Oriente e del rilascio degli ostaggi israeliani. Queste alcune delle sue dichiarazioni: “Siamo parte del nostro popolo, che era molto emozionato, ma bisogna separare il calcio dal resto. Dobbiamo pensare solo al campo e a portare felicità alla nostra gente, dobbiamo essere molto concentrati sulla partita“.
All’andata, sul neutro di Debrecen, era finita 4-5 per gli Azzurri. “L’equilibrio è importante, non in tutte le partite si possono segnare 9 gol. Sappiamo che contro l’Italia non è mai facile, faremo del nostro meglio cercando di giocare come sappiamo“. La sconfitta con la Norvegia? “Ogni partita fa storia a sé, abbiamo fatto degli errori ma ogni gara è un foglio nuovo“. Sul fatto di giocare sempre in trasferta visto che le gare casalinghe sono state disputate in campo neutro, “è difficile – ammette – Vorremmo giocare con i nostri tifosi come chiunque ma è una cosa che non possiamo controllare e alla fine dobbiamo fare i conti con i risultati, che si giochi in casa o meno“
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Redazione LaViola.it