L’ex allenatore della Lazio ha parlato anche della possibilità di allenare proprio la Fiorentina
Maurizio Sarri ha parlato a margine della presentazione nella nuova edizione del Trofeo Niccolò Galli: “Partecipo volentieri a questo evento nel ricordo di quello che considero un amico. Siamo rimasti molto legati con Giovanni Galli“.
SUL RITORNO IN PANCHINA: “Dipende dalle opportunità che si verranno a creare. Vediamo se viene fuori qualcosa che mi arrapa, che mi stuzzica. Che sia figlio di un programma di medio lungo periodo che vale la pena vivere”.
SULLA FIORENTINA: “Qualche anno fa ci fu un contatto. Ma nelle ultime sessioni di mercato mai. L’unico modo sarebbe andare al Viola Park, suonare e vedere se qualcuno apre. Io sono disponibile a tutti i progetti che mi intrigano, non ho preclusioni nei confronti di nessuno. Non cerco una squadra che faccia per forza la Champions. Questi sono discorsi che mi interessano relativamente. A me oggi questi discorsi interessano davvero poco”.
SULLA CONFERENCE: “Penso che la Fiorentina possa vincere. L’importante è che si rendano conto che affrontano una squadra di buon livello. La Fiorentina per me è superiore all’Olympiacos ma non così superiore da poter vincere facilmente. Sarà una partita tosta ma per me la Fiorentina ha ampie possibilità di vincere”.
SU ITALIANO: “E’ un ottimo allenatore, è giovane e ha grandi margini di miglioramento. Ha fatto un bel percorso a Firenze. Forse poteva fare qualcosa in più in campionato ma quando si va così avanti nelle competizioni a eliminazione diretta poi alla fine qualcosa in campionato paghi”.
SUL BOLOGNA: “Non ho avuto rapporti diretti con il Bologna. Se devo essere sincero ho avuto contatti con quattro squadre al momento e tutte dall’estero. Qualcosa dalla Premier League, qualcosa dalla Liga”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Andrea Guida