Saponara: “Rinnovo? Sarebbe bello rimanere. Drago può diventare tra i top al mondo”

Le parole dell’esterno viola ai media polacchi: “Italiano è stato determinante per me. Piatek? Dopo Vlahovic non sapevamo cosa aspettarci, ma lui…”

Intervistato dal quotidiano polacco Przeglad Sportowy, Riccardo Saponara ha parlato dei polacchi in viola e in Italia e del suo futuro: “Zielinski è uno dei migliori cal­cia­tori che gio­cano ora in Europa. Quando ci incrociammo a Empoli nel 2015 era giovane, ma notai subito la sua tec­nica”.

ITALIANO. “Stiamo andando molto bene. Un club come la Fiorentina deve lot­tare per que­sto ogni anno. Con l’arrivo di Ita­liano in pan­china, la squa­dra è tor­nata al livello in cui dovrebbe essere. Ha tra­smesso velocemente a tutti le sue idee di gioco. Ha il carat­tere giusto per tra­smet­tere agli altri ciò che ha in testa. Fa di tutto per assi­cu­rarsi che i calciatori lo seguano. Intanto ha cam­biato il modulo, pas­sando dal 3-5-2 al 4-3-3. Facendoci pressare alti. Le sue idee di gioco si basano sul cal­cio offen­sivo, sul tenere il pos­sesso il più a lungo pos­si­bile. Mi piace molto”.

L’INCONTRO A LA SPEZIA. “Ci siamo incontrati nel momento giusto nella nostra vita professionale. Mi dice sempre: “Se ti avessi incontrato prima…”. Con lui sono diventato più forte, è vero. Mi ha aiutato a mostrare le mie qualità. Andiamo d’accordo, c’è un rapporto sincero. E’ stato determinante per me”.

PIATEK. “E’ arrivato a Firenze nel momento più difficile della nostra stagione, quando è andato via Vlahovic. Dusan è stato il nostro pilastro in attacco, è un giocatore importante. Non sapevamo cosa aspettarci dopo la sua partenza. Piatek è un giocatore diverso, ma si è integrato subito nel nostro sistema di gioco. Ha subito segnato gol importanti e ci ha fatto capire che avremmo continuato ad ottenere buoni risultati”.

DRAGOWSKI. “Ha il potenziale per diventare uno dei primi cinque portieri del mondo. Magari non lo ha fatto vedere quest’anno, ma lo farà in futuro”.

CONTRATTO. “Non ho ancora parlato con il club, ma sono onesto: sono aperto al rinnovo, sarebbe bello rimanere qui. Ho un buon rapporto con dirigenti e proprietà, hanno mostrato cosa vogliono ottenere con la Fiorentina. Io mi sforzo di continuare a giocare ai livelli degli ultimi due anni”.