Il numero 10 viola ha il contratto in scadenza nel 2024 e la differenza tra domanda e offerta non è piccola
Come scrive il Corriere dello Sport, il rinnovo di Gaetano Castrovilli tiene Firenze con il fiato sospeso. Le parti continuano a lavorare, il dialogo è sereno e aperto, ma ancora la firma non c’è e la stagione sta per iniziare con il numero 10 viola che scadrà nel giugno del 2024. Una situazione fastidiosa, forse pericolosa, che in caso di rottura “costringerebbe” la società viola a mettere sul mercato il centrocampista, prima di vederlo partire da svincolato a fine stagione.
Ballano circa 500mila euro che non sono pochi, ma neanche una differenza insormontabile nel calcio. La Fiorentina che adesso paga già circa 2 milioni di euro di ingaggio annuo, non sarebbe disposta ad arrivare ai 2.5 che chiederebbe il suo entourage. Un’idea potrebbe anche essere quella di allungare intanto per un anno, come era stato fatto in precedenza con Milenkovic (dal 2022 al 2023). Non sarebbe quindi una vera blindatura, ma permetterebbe alla società di Rocco Commisso di avere un altro anno di tranquillità, prima di farlo svincolare.

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Redazione LaViola.it