Il tecnico del Celje carica la squadra alla vigilia del match europeo: “È una sfida speciale, l’atteggiamento farà la differenza”
Il tecnico del Celje, Albert Riera, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. Queste le sue parole: “Oggi allenamento più lungo? No, non è stato un allenamento più lungo del solito oggi. Ma non voglio lasciare niente di intentato e sapere cosa fare in ogni situazione. E questo in allenamento vogliamo provarlo e riprovarlo“.
PARTITA IMPORTANTE. “So bene quanto possa essere un momento carico di emozioni, comprendo perfettamente l’euforia dei nostri sostenitori. Da settimane non si parla d’altro, l’attesa è altissima e ci troviamo a vivere qualcosa di davvero speciale. Ai miei ragazzi sto cercando di trasmettere il modo giusto per affrontare questa pressione, trasformandola in un’opportunità. Voglio che scendano in campo con lucidità e consapevolezza“.
ATTEGGIAMENTO VINCENTE. “Ovviamente è una partita di cui si è parlato tanto. E il calcio ti dà sempre qualcosa, ti regala sempre grandi occasioni. Domani vogliamo far vedere perché abbiamo la possibilità di affrontare quella che è stata la finalista nelle ultime due stagioni. E non si tratta di soli 90′, ma di 180′. E dovremo giocare intelligentemente. Ma la vittoria personale è stata ieri, quando ho spiegato alla squadra il piano, che sarà diverso dal solito ma non troppo. E quando ho guardato negli occhi i miei giocatori ci siamo detto che possiamo vincere, che ci possiamo provare. Quando ho visto il coraggio nei loro occhi, ecco quella è stata la mia vittoria più grande. Non accetteremo prima di giocare la sconfitta, e questo è importantissimo. È la nostra vittoria“.
ALTRE SFIDE EUROPEE. “Non possiamo paragonare la Fiorentina alle altre squadre che abbiamo affrontato in europa per ora. Persino la Fiorentina che troveremo tra una settimana sarà diversa da quella di domani. Posso dire che come atteggiamento potrebbero giocare in maniera simile al Lugano“.
PARTITA IMPORTANTE ANCHE PER LA SLOVENIA. “Non ci poniamo limiti. Il campionato è migliorato tantissimo negli ultimi anni e passo dopo passo possiamo e dobbiamo migliorare. Domani sarà un’altra occasione per migliorarci. La psicologia è importantissima, e scendere in campo con la convinzione di poter fare bene potrà fare la differenza. Siamo in Europa e non ci sentiamo inferiori agli altri. Questo è fondamentale per i piccoli paesi per fare di più in sfide come questa“.
VIOLA TROPPO CONFIDENTI. “Da allenatore, non mi fermo a pensare come vogliono affrontare i giocatori la partita. Sono io a deciderlo. E io voglio che la mia squadra sia fiduciosa, ma sappiamo anche chi affrontiamo. Ma in ogni modo scenderemo con fiducia in campo. Avete visto cosa è successo ieri tra Arsenal e Real Madrid? Gli inglesi si sono difesi con ordine e hanno saputo colpire nei momenti giusti, vincendo 3-0 contro una delle squadre più forti in assoluto. È esattamente questo lo spirito che dobbiamo avere anche noi contro la Fiorentina. Non sarà semplice, ma dobbiamo crederci“.
Di
Redazione LaViola.it