L’ex attaccante gigliato: “Bisogna cercare di confermare i giocatori che ci sono adesso. Dodô con il sistema di Italiano può fare benissimo”
Reginaldo, ex attaccante della Fiorentina che ha appena concluso la sua stagione con l’AZ Picerno, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “Un mese fa avevo dichiarato che con mister Italiano la Fiorentina poteva fare benissimo. Con lui suo modo di giocare e coi giocatori che hanno preso per fare il suo tipo di gioco potevano arrivare in Europa tranquillamente. Hanno avuto un po’ di difficoltà, ma sono riusciti a riprendersi e sono contento che siano tornati in Europa. Sono convinto che possano fare anche meglio l’anno prossimo. In vista della prossima stagione non bisogna strafare, ma cercare di confermare i giocatori che ci sono adesso per dare continuità al lavoro fatto finora. Se vai a cambiare tanto devi ricominciare da capo, il che rende più difficile il compito dell’allenatore”.
SU CABRAL. “È arrivato con un peso grandissimo sulle spalle, che era sostituire Vlahovic. Nelle partite che ho visto, ha cercato di prendersi troppe responsabilità sul piano della dedizione e della cattiveria e ha dimenticato un po’ il suo ruolo, che è quello dell’attaccante, di fare gol. Può migliorare ancora tanto, perché le qualità ce le ha”.
SU IGOR. “Ha fatto benissimo. Non per nulla lo vogliono tante grandi squadre. Però secondo me lui rimarrà a Firenze. Per come gioca il mister, può fare ancora molto bene un altro anno, poi se vuole potrà andare da un’altra parte”.
SU DODÔ. “Lo conosco, l’avevo visto giocare già in Brasile. È un tipo di giocatore che nel modo di giocare di Italiano può fare non bene, ma benissimo. Chiaramente è da vedere il suo adattamento col calcio italiano, che non è facile”.
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Redazione LaViola.it