Quella di oggi potrebbe essere la serata di Fagioli. Il centrocampista della Fiorentina si prenderà le chiavi del gioco viola col Panathinaikos
Quella di oggi potrebbe essere la serata di Nicolò Fagioli. Il centrocampista della Fiorentina, infatti, si prenderà le chiavi del gioco viola contro il Panathinaikos. Non da trequartista o sottopunta, come Palladino lo ha schierato nelle prime uscite con la maglia gigliata, ma da regista.
I lampi a San Siro, quando esordì subentrando nella ripresa della partita con l’Inter, sono stati sin qui gli unici acuti della sua avventura con la maglia della Fiorentina. Per carità, il suo cammino a Firenze è appena iniziato, tra l’altro in un momento complicato della stagione dei viola, ma le aspettative legate al suo arrivo erano di tutt’altro tenore. Lo sono ancora, ovviamente, ma il fatto che Palladino lo abbia quasi sempre schierato in un ruolo non propriamente suo e che lo abbia lasciato spesso in panchina portano quella di stasera in Grecia ad assumere i classici crismi dell’occasione da non fallire.
Non da trequartista, ma in cabina di regia. Nelle ultime settimane la Fiorentina ha evidenziato enormi difficoltà nel creare gioco. Guarda caso proprio nel periodo di assenza di Adli. Nonostante l’ex Milan fosse ai box, però, Palladino non ha mai affidato il compito di costruire a Fagioli. Cosa che, stasera contro il Panathinaikos, il centrocampista gigliato dovrà dimostrare di saper fare. Il cambio di passo della Fiorentina, non solo nei risultati ma anche nella proposta di gioco, passa anche dai suoi piedi e dalle sue idee.
Di
Gianluca Bigiotti