Piatek e Cabral non fanno rimpiangere Vlahovic. Ma la difesa ‘balla’

Tante disattenzioni e gol pesanti incassati, così è rallentata la corsa della Fiorentina. Ma davanti i due centravanti hanno (quasi) sempre segnato

Difesa viola in difficoltà nelle ultime partite. Perché in termine di gol fatti la partenza di Vlahovic continua a non incidere più di tanto (dal loro arrivo Piatek e Cabral hanno segnato insieme 6 gol, due in più rispetto ai 4 di Vlahovic in bianconero, mentre il polacco è risultato decisivo in entrambe le sfide ravvicinate contro l’Atalanta), ma sono i 7 gol al passivo nelle ultime cinque sfide di campionato (cui aggiungere le 2 reti incassate a Bergamo nel quarto di finale di Coppa Italia) a preoccupare Italiano. Così scrive il Corriere Fiorentino.

CORSA RALLENTATA. Il pareggio di Cagliari, e le sconfitte rimediate con Lazio e Sassuolo, hanno rallentato la corsa europea di una Fiorentina che non sempre riesce a segnare un gol in più degli avversari, priorità dichiarata del progetto tattico di Italiano e aspetto sul quale l’allenatore lavorerà da qui a mercoledì sera. Perché a prescindere dal rientro di Milenkovic servirà prima di tutto restare in partita fino al fischio finale per non concedere all’attacco bianconero un gol pesante come quello di sabato sera di Defrel.