Italiano: "Domani partita importante. Nico può aiutarci a partita in corso. Su Jovic..."
La Fiorentina è atterrata in Scozia, dove domani affronterà gli Hearts in Conference League. Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha presentato così la gara
Vigilia di Conference League per la Fiorentina che in Scozia affronterà gli Hearts. Il tecnico viola VincenzoItaliano presenta la gara in sala stampa insieme a Igor: "La partita di domani per noi è importante perché dobbiamo iniziare a cercare di ottenere una vittoria in questo torneo.
Dobbiamo cercare di essere più spavaldi e forzare un po' la mano, iniziando a proporre qualcosa di diverso perché la classifica lo richiede. Dobbiamo cercare anche di essere più incisivi davanti. È una partita importante come tutte le altre, ma abbiamo voglia di ottenere un risultato pieno.
Domani ci proveremo".
LA PARTITA DI BERGAMO. "La gara di domenica richiedeva in quei 25' di mettere dentro tutti gli attaccanti. L'Atalanta non ci impensieriva e quindi dovevamo mettere tutti dentro per cercare il pareggio. Lo abbiamo fatto bene, ci sono state risposte positive da parte di chi è entrato, soprattutto dopo il cambio assetto che siamo stati bravi a interpretare.
Domani vediamo, la squadra che incontreremo ha un atteggiamento diverso".
NICO GONZALEZ. "Sta bene. Si sta allenando con frequenza e maggiore ritmo, anche se con un po' di dolore ma riesce a lavorare. Domani è a disposizione.
A partita in corso può darci qualcosa in più".
COSA CAMBIARE. "Non è una questione di modulo o assetto, spesso è l'atteggiamento che fa la differenza. Forse in trasferta non mostriamo lo stesso il carattere rispetto a quando giochiamo al Franchi.
Dobbiamo essere più coraggiosi a livello individuale perché fuori casa si vince anche così. Serve lo spirito di chi ha voglia di vincere in trasferta e di chi sa quanto conta la vittoria in questo momento. È un problema ma siamo stati capaci di prestazioni che ci hanno portati vicini alla vittoria e con poco possiamo ottenere il risultato.
Non è semplice quando si gioca lontano da casa, però da domani dobbiamo cercare di essere diversi".
I PROBLEMI. "A Istanbul, soprattutto nella ripresa, non abbiamo confermato quanto di buono avevamo fatto vedere nelle partite precedenti.
Lì non siamo stati all'altezza. Non mi piace parlare di alibi o problematiche, ma all'ultimo minuto siamo stati costretti a schierare Amrabat da difensore. Tornando a come si affrontano le gare nella ripresa non siamo stati all'altezza.
Dobbiamo riscattarci e cercheremo di farlo già domani. Prima siamo passati accanto al terreno di gioco che è spettacolare, questo ci porterà a proporre e divertirci".
La spinta del pubblico e il fattore campo dà loro grande fiducia, sarà una partita che dovremo approcciare bene fin dal primo minuto. Avranno anche la voglia di vincere e rivedendo la partita con la squadra turca servirà ritmo e voglia".
JOVIC. "A Bergamo ha mostrato uno spirito diverso a Bergamo. Ha fatto 20' di alto livello, con maggiore dinamismo, ha colpito due volte di testa e poteva anche fare gol. Non è semplice. Siamo solo all'inizio, non alla 40esima partita, e ha bisogno di fiducia.
Dobbiamo mostrargliela tutti. Quello che ha fatto nell'ultima partita mi fa ben sperare. Tutto dipende anche da ciò che facciamo là davanti. Gli attaccanti non trovano il guizzo ma continuando a provare arriveremo. Mi auguro che lui stesso trovi quel guizzo, magari con un gol sporco che possa crescere la sua autostima.
Segnali di crescita ci sono stati e mi auguro che domani possa continuare su questa linea. Ci vuole anche un po' di orgoglio personale, oltre ai numeri o a quello che si può aggiustare in campo. È un ragazzo intelligente che ha molto da dimostrare a soli 24 anni".
CLIMA INFUOCATO. "Domani sono convinto che ci sarà una grossa spinta da parte del pubblico. Il clima sarà infuocato come quando abbiamo affrontato il Twente in Olanda. In quel caso siamo stati molto bravi perché avevamo capito l'importanza della partita.
Abbiamo percepito il pericolo interpretando una gara come una finale. Dobbiamo approcciare la sfida con l'intenzione di vincerla e cercheremo di rispondere pareggiando il furore degli Hearts. La qualità dovrà fare la differenza.
Cercheremo di vincere come chiede la classifica e poi vediamo. Si cresce e si viene fuori anche da queste partite anche con informazioni utili per il futuro. Abbiamo visto che quando le partite sono importanti questa squadra cambia anche il rendimento e speriamo che sia così anche domani".
Inoltre poteva darci anche un po' di più da un punto di vista difensivo e ci è servito, così come pensavo. Ha fornito anche qualche pallone importante. È sempre un mancino a destra, adesso recuperiamo anche Dodo che ritorna, poi Milenkovic e Nico.
Sono giocatori importanti. Se togliamo tre-quattro pezzi importanti a tutte le squadre, tutte soffrono. Noi abbiamo fatto a meno di tante pedine. Ora abbiamo Sottil fuori, Ikoné squalificato e Barak acciaccato, ma lo spirito deve essere battagliero.
Tutti, anche in un ruolo adattato, devono dare il massimo e Terzic ha fatto ciò che doveva".



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