Bella vittoria per 5-1 per la Fiorentina contro il Sassuolo: tre punti per agganciare il Napoli, ottima Viola
Queste le valutazioni dei giocatori viola nella rotonda vittoria contro il Sassuolo:
Christensen: 6. Torna in campo tre mesi e mezzo dopo l’ultima volta. Così e così l’uscita su Doig nel primo tempo, viene infilato di potenza da Thorstvedt nella ripresa.
Kayode: 6. Attento nelle chiusure, prova a spingere anche se non sempre con grande qualità.
Quarta: 7. Sempre aggressivo e puntuale dietro, stacca e segna il 2-0 che dà più certezze alla Fiorentina. È il suo 8° gol stagionale, 3° marcatore viola dopo Nico e Beltran.
(dal 70′ Comuzzo: 6. Altro minutaggio per il giovane viola, anche se meno bene rispetto all’ultima uscita)
Ranieri: 6,5. Non particolarmente sollecitato, ci mette comunque del suo.
Parisi: 7. Gran partita, ha almeno una marcia in più rispetto agli avversari. Quella traversa nel primo tempo grida ancora vendetta, dopo una grandissima giocata con recupero palla e dribbling. È lui poi ad avviare l’azione offensiva del 3-1 con l’ennesima buona giocata, ottimo anche nella palla per il palo di Barak.
Arthur: 7. Gioca tanti palloni, con altissima percentuale di passaggi riusciti. Poca pressione e tanti spazi: situazione ideale per rendere al massimo. Bravo a recuperare palla sul gol che stappa la partita, suo anche l’assist per il raddoppio con il cross per Quarta.
(dal 79′ Maxime Lopez: sv)
Duncan: 6. Si fa sentire in mezzo. In ritardo su Thorstvedt sul 2-1 del Sassuolo, poi avvia l’azione della ‘manita’ viola.
Ikoné: 6. Accelera bene in due-tre occasioni nel primo tempo, anche se poteva far meglio nelle ultime scelte, viste anche le marcature larghe del Sassuolo.
(dal 46′ Gonzalez: 8. Due gol in 45 minuti, niente male per riaccendere un Nico tornato in vecchio stile. Si presenta subito con un tiro centrale respinto da Consigli, poi sigla il 3-1 con la specialità della casa: il colpo di testa. Una rete importante perché scaccia i fantasmi subito dopo la rete del Sassuolo. Da lì è pura accademia, con lo scambio di alta fattura con Barak che porta alla doppietta di Nico (bello lo ‘stop e tiro’ in un fazzoletto di campo). Poi la tripletta sfiorata, con un’altra bella giocata.
Barak: 7,5. Nel primo tempo il Sassuolo fa più pressione e gestisce meno palloni, ma va vicino al gol con una girata di mancino che termina fuori e con un destro respinto dal portiere. Nella ripresa segna in diagonale il poker viola, poi serve l’assist preciso per Gonzalez per la ‘manita’. Clamoroso il palo colpito a seguire, prima di un altro tiro respinto da Consigli.
Sottil: 8. Ha tantissimo spazio a disposizione, e lui se lo prende tutto: ha sempre due-tre metri per accelerare, stavolta anche più lucido nelle scelte. Fa subito ammonire Tressoldi, poi mette una gran palla per Kouame che non ci arriva per un soffio. Sblocca lui la partita con una bella giocata personale, da un altro suo guizzo nella ripresa arriva il 3-1 di Gonzalez che mette in discesa la partita. Ancora Sottil, con una precisa imbucata, serve quindi l’assist per il poker di Barak.
(dall’82’ Castrovilli: sv)
Kouame: 6. Inizia con tanti spazi ma poca lucidità nelle scelte, bravo a fine primo tempo a servire Barak verso la porta. Nella ripresa prova a giocare soprattutto per i compagni.
(dal 70′ Belotti: 6. Entra e prova soprattutto a tagliare per gli inserimenti dei compagni).
All. Italiano: 7,5. Sembra tutto facile, probabilmente lo è ma anche la Fiorentina ci mette del suo. Buono l’approccio, con ritmo e circolazione di palla con i tempi giusti. Il Sassuolo lascia tanti spazi, i viola sono bravi a sfruttarli. Dalla panchina Italiano dà indicazioni che Parisi, Sottil e compagni trasformano poi in campo: messaggi recepiti e Fiorentina che lascia poco spazio alla reazione avversaria. E anche dopo il 2-1 la risposta è ottima, segno che nonostante le rotazioni la squadra c’è con la testa. Serviva vincere, sono arrivati anche tanti gol. Napoli agganciato all’8° posto. Bene così.
Di
Marco Pecorini