Pagelle LaViola.it – La Fiorentina è solo Beltran. Adli, Gud e gli altri: tanti irriconoscibili

La Fiorentina perde in casa del Monza ultimo in classifica, senza gioco e con poco furore. Kean senza squilli, Colpani senza scossa dell’ex

De Gea: 6. Non arriva sui due gol, altri interventi non arrivano se non quello centrale su Djuric nel finale.

Dodo: 5. Lotta fin dall’inizio con Akpa-Akpro, che non gli rende la vita facile. Anzi. Qualcosa lo fa (come nell’azione del rigore di Beltran), ma è tante volte impreciso per i suoi standard. Nel finale poi Maldini lo fa ammattire a suon di tunnel e davanti perde lucidità con un paio di tacchi incomprensibili.

Comuzzo: 5,5. Parte aggressivo poi Maldini lo mette in difficoltà. Periodo di calo anche per lui.

Ranieri: 6. Un pochino meglio del compagno di reparto, ma anche lui scricchiola non aiutato dal centrocampo. Su Caprari e Djuric però riesce a fare più attenzione.

Gosens: 5. Non benissimo nell’azione dell’1-0, troppo passivo sul cross da sinistra che porta al 2-0. Nel mezzo qualche spunto e un tiro alto poco prima di uscire.

(dal 67′ Parisi: 5,5. Prova qualche spunto, ma incide il giusto)

Adli: 4,5. Dovrebbe dare geometrie e qualità in mezzo, ma l’unica giocata è ad inizio ripresa con tiro fuori dallo specchio. Diverse invece le palle perse, male soprattutto sui due gol: resta lontanissimo dall’azione e non accorcia sull’1-0, anticipato nettamente da Maldini sul 2-0.

Richardson: 5. A sorpresa titolare, impalpabile però la sua prova.

(dal 63′ Folorunsho: 5,5. Esordio in viola non indimenticabile, ma non era facile)

Colpani: 4,5. Intraprendente in avvio, ma dura solo 10-15 minuti perché poi non si vede più. Neanche la gara dell’ex dà la scossa.

(dal 67′ Ikoné: 5,5. Qualcosa prova a fare, prova un guizzo nel finale ma non riesce a deviare in rete. Ma troppo poco)

Gudmundsson: 4,5. Torna titolare, dopo 5′ spreca una ghiotta occasione quando calcia malamente alto dal cuore dell’area. È l’unica occasione di fatto, mentre si fa vedere per un paio di palle perse, come su quella che porta all’occasione per Bondo.

(dal 46′ Beltran: 6,5. Con la sua vivacità dà più imprevedibilità tra le linee. Inizia sprecando una ripartenza quando non vede il corridoio per Sottil, poi però è lui ad essere pericoloso con una zampata respinta sulla linea e soprattutto quando dal nulla si conquista il rigore. Freddo poi dal dischetto, seppur con brivido)

Sottil: 5,5. Inizia con un paio di strappi importanti in avvio, si conquista un rigore ma dopo revisione al Var viene tolto. Si affievolisce alla distanza.

(dal 74′ Kouame: 6. Entra con determinazione e nella lotta finale si rende utile)

Kean: 4,5. Pochi palloni buoni, ma rispetto ad altre volte anche lui lotta meno sulle palle vaganti. Sbaglia qualche sponda per i compagni, non è il solito Moise. Gestisce male un contropiede alla mezz’ora, tiro respinto poco dopo ma tutto fermo per fuorigioco. Nella ripresa poco o nulla.

All. Palladino: 4,5. Occasione persa. Ma soprattutto l’impressione di non riuscire ad uscire dalle sabbie mobili. La Fiorentina non riesce a rispondere al furore del Monza, a livello caratteriale prima e tecnico-tattico poi la squadra palesa lacune evidenti. La mossa Gudmundsson titolare non paga, così come Richardson che ci mette pochissimo ritmo. Poco gioco, poche situazioni pericolose se non su episodi isolati. Dietro la Fiorentina balla ancora, ed è un solo punto in cinque partite.