Pareggio per 1-1 al Franchi contro il Genoa, la Fiorentina non riesce a tornare a vincere. Belotti anche sfortunato
Terracciano: 6,5. Reattivo sul contrasto Ranieri-Messias in avvio, si allunga bene sul colpo di testa di Ekuban e poi fa un mezzo miracolo su Messias, prima del rigore causato da Parisi. Spiazzato da Gudmundsson dal dischetto.
Kayode: 5,5. Nel primo tempo non benissimo, sbaglia più di qualche cross. Un po’ meglio nella ripresa.
Quarta: 4,5. Partita così e così, ma il suo retropassaggio folle porta al rigore che sblocca il match. Errore grave.
Ranieri: 6. Bravo a chiudere su Messias in avvio, quasi sempre pronto nelle chiusure.
Parisi: 5. Prova a spingere ma non sempre lo fa bene, provoca lui il rigore stendendo Ekuban in ritardo.
Bonaventura: 6,5. Tra i pochi a cercare qualche giocata diversa dalla banalità, dal suo guizzo arriva il cross preciso per l’1-1 di Ikonè.
(dall’84’ Milenkovic: sv)
Duncan: 5,5. Torna dall’inizio, non una gran prova. Sbaglia qualche pallone di troppo ed è poco in ritmo, come del resto tanti dei suoi compagni.
(dal 46′ Arthur: 6. Senza strafare, ma fa girare meglio la squadra. Alto un suo tiro ad inizio ripresa.
Ikoné: 6,5. Primo tempo parecchio negativo, senza spunti o giocate. Apre il secondo tempo però con l’inserimento che vale l’1-1 di testa: ritorno al gol dopo due mesi per il francese. Di tacco prova poi la deviazione di fino, poteva forse cercare una soluzione diversa e più efficace.
Beltran: 6. Non in grandissima giornata, ma è tra i pochi a provare ad accendere la luce. In avvio break offensivo, poi va a rifinire sfiorando l’incrocio da fuori. Sua a seguire l’imbucata per il gol annullato a Belotti.
(dal 55′ Mandragora: 6. Ci mette tanta determinazione, anche nelle coperture preventive. Alta di poco la sua punizione a metà ripresa)
Sottil: 5. Si fa vedere subito con una buona accelerazione e cross interessante, ma la sua prova finisce praticamente lì. Diversi duelli e qualche sprint, ma sempre fini a sé stessi, senza creare pericoli.
(dal 55′ Gonzalez: 5,5. Si dà tanto da fare, con tante corse all’indietro ad aiutare la squadra. Però ci mette pochissima qualità, anche nei cross da sinistra, e di quella la Fiorentina ne avrebbe tremendamente bisogno)
Belotti: 6. L’esultanza e l’urlo liberatorio, ma tutto fermato dal fuorigioco di una spalla sul filtrante di Beltran. Peccato, il Gallo aveva fatto anche un bel gol in diagonale. Poco altro, se non un colpo di testa fuori in avvio.
(dal 55′ Kouame: 5,5. Parte centravanti ma svaria molto, lotta su ogni pallone e di questo gli va dato merito, ma non produce niente di pericoloso in zona ‘calda’).
All. Italiano: 5,5. Cambia tanto tra le due gare di Conference, ma la sua Fiorentina non riesce ancora a rialzare la testa. Primo tempo a ritmi bassi e con i soliti problemi, nella ripresa la prestazione si alza di livello ma resta il cronico limite di non arrivare a concludere. Anche alcune sostituzioni lasciano qualche dubbio.
Di
Marco Pecorini