Pagelle LaViola.it – Disastro Terracciano, difesa in difficoltà. Gosens e Fagioli i migliori

Una brutta Fiorentina perde 3-2 in casa del Panathinaikos. Beltran segna un gol importante, ma non basta

Terracciano: 4,5. Era stato uno dei temi della vigilia, ci mette però 4 minuti a far rimpiangere De Gea in una partita così. Rimane un po’ a metà strada ed è sorpreso sull’1-0 di Swiderski, brutto poi l’errore che porta al raddoppio locale. Anche il tris di Tetè è sì angolato, ma il tiro è veramente lento. Un guizzo sul tiro di Ounahi deviato dal limite, sfiora il tiro di Djuricic che si stampa sul palo.

Moreno: 5. Troppo distante dall’avversario sul tiro che porta al 2-0, come i compagni dietro non è sempre preciso. L’urlo per il 2-3 viene poi strozzato dal Var che trova un fuorigioco di partenza. Nel finale in grande difficoltà.

Comuzzo: 5. Perde mezzo tempo di gioco lasciando spazio all’avversario sull’1-0, nel primo tempo oltre ad un paio di sbavature anche alcune chiusure importanti. Trend più o meno simile anche nella ripresa, nel mezzo anche un palo nell’azione del 2-3 annullato.

Ranieri: 5. Non bene sui primi due gol, prima è distante da Swiderski e poi si ferma non coprendo la ribattuta sul 2-0. Ci prova due volte di testa in fase offensiva, alcune buone uscite palla al piede, ma dietro soffre.

Dodo: 5,5. Lotta in fascia badando più alla fase difensiva, anche se Djuricic crea problemi. Davanti un buon cross per Kean nel primo tempo e poco altro. Poca qualità complessiva però.

Mandragora: 6. Suoi i lanci per Gosens sui due gol viola, così come quello per Comuzzo che porta al palo e al gol annullato.

Fagioli: 6,5. Uno dei pochi che mette qualità nelle giocate della Fiorentina. Quando ha palla lui i viola riescono ad avere un senso: prima va vicino al gol con un’azione in sfondamento, poi trova il momentaneo 2-2 per il suo primo gol in maglia gigliata.

(dal 75′ Parisi: 5,5. Pressa tutti e prova a mettere vivacità, ma risulta troppo confusionario)

Richardson: 5. Inserito teoricamente per fare da ‘mezzala di inserimento’, sbaglia però tantissime giocate e non riesce mai a cambiare passo.

(dal 58′ Cataldi: 6. Entra discretamente bene, anche se nella seconda metà di ripresa si gioca pochissimo)

Gosens: 6,5. Nel momento di massima difficoltà la Fiorentina si affida al suo Robin. Sua la giocata con assist che permette di accorciare subito le distanze dopo il secondo gol preso, azione ripetuta poco dopo per il 2-2. Nella ripresa più contenuto dagli avversari.

Beltran: 6,5. Lotta, cerca di uscire palla al piede dal traffico. Non trova tanti spazi, ma il suo gol è importante nell’economia della partita per come si era messa.

(dal 75′ Gudmundsson: 5. Entra male, non si fa mai trovare dai compagni e non fa mezza giocata)

Kean: 5,5. Due mezze fiammate a fine primo tempo, con un colpo di testa alto e una giocata in area con la quale non riesce però a battere Dragowski.

All. Palladino: 5. Voleva un approccio “violento”, ma l’inizio ad Atene dei viola è da film horror. Così come la ripresa. Nel mezzo almeno una reazione di nervi a sfruttare l’asse Mandragora-Gosens, ma troppo poco per parlare di prova sufficiente. Anche cambi da rivedere, così come la scelta di dar fiducia a Terracciano che in una partita così delicata non ha pagato.