La Fiorentina torna a vincere in trasferta e si impone in rimonta a Cagliari. De Gea stavolta pasticcia, ribaltano Gosens e Beltran
De Gea: 5,5. Succede anche ai fenomeni: dalla sua uscita con palla non allontanata benissimo arriva il vantaggio del Cagliari. Salvato dal palo sul tiro di Zortea, si allunga bene nel finale su Marin.
Pongracic: 6,5. Si prende un rischio scivolando in area con Luvumbo, ma non c’è rigore e giustamente viene revocata la decisione dell’arbitro. Si fa sentire perché dalle sue parti arrivano i pericoli maggiori.
Pablo Marì: 6. Duella con Piccoli, inizia così e così ma alla lunga ha la meglio. Fattore importante per la rimonta viola.
Ranieri: 6. Pochi rischi dalle sue parti, bravo a scivolare quando il Cagliari crea superiorità dalle sue zone.
(dall’80’ Comuzzo: sv)
Dodo: 7. Tante volte su e giù in fascia, a volte lascia spazi a Luvumbo ma quando si sgancia dà sempre soluzioni per i compagni. Un tiro murato a metà primo tempo, bello e preciso l’assist per il gol vittoria. Fino alla fine in pressione, anche con quel pallone recuperato e consegnato a Zaniolo nel recupero.
Mandragora: 7. Un palo interno su punizione, un tiro alto e soprattutto l’assist puntuale per Gosens che vale il pari. Altra prova importante anche se alla lunga cala un po’.
(dall’80’ Folorunsho: sv)
Cataldi: 6,5. Si muove tanto e va a coprire tanti spazi, non molla mai.
Fagioli: 5,5. Non nel suo miglior momento, fatica a brillare quando il Cagliari mette intensità in mezzo.
(dal 62′ Richardson: 6. Entra discretamente, dà una mano in mezzo e a volte è bravo ad allungare il passo quando serve)
Gosens: 7. Torna titolare ed è subito decisivo, con il gol che rimette in partita la Fiorentina. Inizio di partita un po’ complicato anche per il sole in faccia che non gli fa controllare bene un paio di palloni, poi però l’inserimento è perfetto così come l’esterno mancino per il pari.
(dal 62′ Parisi: 6. Attento dietro, trova poco spazio per attaccare)
Gudmundsson: 6,5. Cerca di gestire i palloni davanti con Beltran, non sempre lucido ma non è facile in mezzo a tante maglie rossoblù. Bella l’azione solitaria che chiama Caprile alla respinta in tuffo nel primo tempo, è lui poi ad avviare l’azione dell’1-2.
Beltran: 7,5. Contro Mina e compagni tiene botta e regge tanti contrasti, consentendo alla squadra di salire e gestire palloni. Senza Kean si piazza lui a fare il lavoro sporco, e lo fa bene. Soprattutto, però, segna, con un bel colpo di testa… da centravanti.
(dall’85’ Zaniolo: sv)
All. Palladino: 7. Senza Kean e lo score sia in trasferta che contro le piccole sembrava una trasferta dalle mille insidie, invece la Fiorentina risponde presente e coglie una vittoria importante per le speranze europee. Approccio così e così, ma reazione importante dopo lo svantaggio e buona gestione anche nella ripresa quando viene concesso poco al Cagliari.
Di
Marco Pecorini