La peggior Fiorentina al Franchi, la Lazio passa 3-0 nello scontro diretto per l’Europa. Scelte ‘non fortunate’ di Italiano, tante insufficienze
Terracciano: 6. Incolpevole sui tre gol, prova a tenere in piedi la Fiorentina con un paio di parate nel primo tempo (anche un’uscita non perfetta in realtà, ma rimedia poco dopo).
Venuti: 5,5. Una buona palla per Bonaventura nel primo tempo, poi poche discese e chiusure non sempre perfette dietro.
Milenkovic: 5,5. Parte discretamente bene e compie un ottimo intervento su Immobile nel finale di primo tempo, poi però insieme al reparto va in difficoltà sugli inserimenti dei biancocelesti.
Nastasic: 4. Torna titolare in campionato ma è protagonista in negativo negli episodi che tagliano le gambe alla Fiorentina. Prima perde il corpo a corpo che lancia Immobile per lo 0-2, poi resta inspiegabilmente fermo sull’altra fuga del centravanti biancoceleste sul tris che chiude i conti.
Biraghi: 5. Un bel cross per Cabral nel primo tempo, altri affondi meno proficui. Non assorbe il taglio di Milinkovic-Savic sullo 0-1, poi è sfortunato a infilare nella propria porta lo 0-3 nel tentativo di respingere il tiro di Immobile.
Bonaventura: 5,5. Ci mette un po’ più di inventiva negli ultimi metri, ma va ad intermittenza e non sempre gli riescono le solite giocate. Va vicino al gol nel primo tempo, nella ripresa serve una buona palla a Torreira che l’uruguaiano non riesce a sfruttare.
(dal 76′ Ikoné: sv)
Torreira: 4,5. Scende in campo nonostante il Covid avuto in Nazionale, parte subito offrendo una gran palla per Callejon in verticale. A metà primo tempo un tiro alto di poco, poi però inizia col perdere diversi palloni pesanti che provocano le ripartenze della Lazio. Si innervosisce e si prende anche l’espulsione nel finale.
Duncan: 5. Impreciso più del solito, sbaglia diversi palloni in avvio e non migliora di molto con il passare dei minuti. Non segue Milinkovic-Savic nell’inserimento sul primo gol della Lazio, anche se non è l’unico colpevole nella circostanza.
(dal 58′ Castrovilli: 5,5. Si conquista il rigore appena entrato, poi Orsato torna sui suoi passi e annulla il tutto. Da lì non riesce a combinare praticamente niente di pericoloso).
Callejon: 5,5. Torna titolare a sorpresa, ci mette impegno ed è spesso il primo a dettare il pressing, ma combina poco.
(dal 58′ Gonzalez: 5,5. Un paio di tiri alti, alcune accelerazioni poco incisive. Impatto così e così).
Arthur Cabral: 5,5. L’uomo più atteso, ma certo gli andrà concesso tempo e si sapeva. Non è Vlahovic soprattutto nel gioco per la squadra e nel dare soluzioni ai compagni con la palla lunga, ma stasera è stato anche poco servito. Un pallone buono, nel primo tempo, e si crea un bel colpo di testa che impegna Strakosha.
(dal 76′ Piatek: sv)
Sottil: 6,5. Il migliore per distacco della Fiorentina. Accelerazioni, spunti e bei palloni messi in mezzo, il rammarico è che viene servito poco dai compagni.
(dall’88’ Amrabat: sv)
All. Italiano: 5. Un secco 0-3 per la peggior partita al Franchi della stagione. Le scelte iniziali, alcune forzate, non premiano, tra Nastasic, Duncan e Callejon. Ma al di là dei singoli la Fiorentina poi paga dazio soprattutto di collettivo, non riuscendo neanche a reagire dopo i gol biancocelesti. Analisi da fare per ripartire in fretta, certo è che non sarà semplicissimo per il tecnico inserire in fretta i nuovi acquisti nei suoi schemi. Il primo snodo per l’Europa nel dopo-Vlahovic non è certo andato bene.
Di
Marco Pecorini