Pesantissimo poker al passivo per i viola, mai in partita. Follia di Callejon, erroracci di Quarta e Igor ma è tutta la squadra a deludere
Terracciano: 5,5. Non ha particolari colpe, ma prende quattro gol e non può certo arrivare alla sufficienza. Semmai non è altissimo come posizione (come magari vorrebbe italiano) sul retropassaggio di Callejon, ma l’errore folle è chiaramente dello spagnolo.
Odriozola: 5. In avanti la bellissima giocata per Vlahovic a metà primo tempo resta un lampo pressoché isolato, in difesa fa crossare troppo facilmente Vojvoda sul vantaggio del Torino.
Milenkovic: 5. Soffre come i compagni le avanzate granata, anche se non commette errori marchiani come gli altri. Non riesce ad arginare Lukic sul 2-0, ma la ‘frittata’ era stata fatta ben prima.
Martinez Quarta: 4,5. Subito ammonito quando mette giù Singo che gli aveva preso il tempo in velocità, spazza male nell’azione del vantaggio del Toro (quando tiene in gioco Singo, ma non è sua la principale responsabilità nell’occasione). Malissimo invece sul secondo gol granata, quando va decisamente ‘molle’ su Lukic che si infila in area piccola con facilità disarmante. Resta poi negli spogliatoi.
(dal 46′ Igor: 4,5. Prima un buon intervento su Sanabria, poi va totalmente a vuoto sul gol del paraguaiano che chiude definitivamente la partita. Male anche nel ‘passaggio’ per Pobega nel finale).
Biraghi: 5. Si vede poco in avanti, prova due tiri ma vengono rimpallati. Non posizionato bene sul gol di Singo, va a raddoppiare sull’uomo di Quarta invece di coprire la fascia.
Bonaventura: 5. Fa davvero tanta fatica, moltissimi errori e poche cose buone nella sua partita.
Torreira: 5,5. Mette qualcosa in più dei compagni nel primo tempo, nella ripresa però non alza i giri nella complessiva difficoltà della squadra.
Castrovilli: 5. In ritardo nella copertura su Singo sul primo gol granata, prova la giocata in più occasioni nel primo tempo ma raramente riesce in qualcosa di positivo. Meglio soprattutto a livello fisico ad inizio ripresa, ma con Singo dalle sue parti la sfida è spesso impari.
(dal 73′ Maleh: sv)
Callejon: 4. Se a fine 2021 aveva dato qualche sprazzo di fiducia, riparte nel 2022 con una prova disastrosa. Prima un pallone messo dentro con parecchia sufficienza, poi quell’incomprensione con Odriozola e infine il suicidio calcistico con il retropassaggio folle (per l’esecuzione) per Terracciano, per il tris del Torino. Esce all’intervallo.
(dal 46′ Saponara: 5,5. Almeno fa vedere qualcosa. Bello lo squillo al 51′ con un’azione personale chiusa però con un tiro centrale, poi però anche lui riesce a fare il giusto).
Vlahovic: 4,5. Un tiro centrale con il destro, poco altro. Nel primo tempo battaglia con Bremer e gli altri, alla distanza neanche quello. Gli arrivano pochissimi palloni ma anche lui fa davvero poco stavolta.
(dal 73′ Kokorin: sv)
Gonzalez: 5,5. Davanti è l’unico a provarci. Nel primo tempo martoriato di falli dagli avversari, impegna Gemello con un tiro-cross su cui comunque poteva far meglio. Nella ripresa un tiro che termina fuori non di molto, poi un colpo di testa interessante. Nel mezzo però fa arrabbiare Italiano per quella ‘rabona’ inutile dopo una buona giocata.
(dal 77′ Ikoné: sv. Arriva l’esordio nella gara più complicata della stagione).
All. Italiano: 4. Il voto è per la prestazione complessiva della squadra. Una ripartenza da incubo contro una squadra che aveva pochissimi allenamenti nelle gambe. Pochissime contromosse trovate al pressing asfissiante del Torino, una caratteristica chiara dei granata di Juric che pure Italiano non riesce a contrastare. Tantissimi errori tecnici, palle giocate a caso, scarsa personalità e capacità di reagire. E anche l’approccio, soprattutto, stavolta è davvero disastroso: il peggior primo tempo della sua gestione. Un brutto passo falso.
Di
Marco Pecorini