Il centrocampista portoghese pronto ad arrivare in Italia, sei mesi dopo. La richiesta di Mourinho e lo zampino di Mendes. Quanto costerà di commissioni?
Già domani Sergio Oliveira può diventare un giocatore della Roma. L’operazione è destinata a chiudersi con un prestito oneroso: il costo immediato è di 1,5 milioni di euro, il diritto di riscatto è stato fissato a 10, che possono diventare 13 con i bonus. Una classica operazione di gennaio, a costi relativi nell’immediato. Un affare, si potrebbe dire. Tanto più che Mourinho ha insistito molto per avere questo nazionale portoghese di 29 anni che nella sua carriera ha maturato significative esperienze internazionali. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
Eppure nel recente passato di Oliveira c’è un buco nero, il mancato passaggio alla Fiorentina dello scorso giugno. Uno stop che ha fatto clamore: soprattutto perché ha portato alla rottura tra Gattuso e Commisso. La Gazzetta ricostruisce quella vicenda. Ringhio si accorda con i viola e presenta una lista ristretta per gli acquisti. In questa fase delega Jorge Mendes, il suo rappresentante, ad aiutare i dirigenti della Fiorentina nella trattativa con il Porto per Oliveira, appunto. Costi? Intorno ai 20 milioni per il trasferimento a titolo definitivo. Non se ne fa nulla. Succede. Peccato che dopo qualche settimana arrivi la rottura con Gattuso, Commisso avvelena l’addio con le accuse al tecnico calabrese e a Mendes. Il patron viola fa esplicito riferimento alle commissioni chieste dal super agente portoghese e avvia la crociata sull’operato dei procuratori. Sarà interessante sapere stavolta quanto costerà alla Roma la consulenza della Gestifute per questo Oliveira-bis. Non è un particolare da poco.
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Redazione LaViola.it