Odriozola e Torreira, c'è da spendere per tenerli. Sono settimane già decisive

Entrambi vorrebbero restare. Per il riscatto del sudamericano servono 15 milioni da girare all’Arsenal. Più complicata la posizione dello spagnolo che è in prestito secco dal Real Madrid

Identità, senso di appartenenza, grinta, cuore e passione. Ci sono giocatori che sembrano nati con la maglia della Fiorentina, per come intendono il calcio e per come esprimono la loro fede calcistica, scrive stamani La Nazione.

Giocatori che spiccano, ancor più se si tratta di due stranieri come Alvaro Odriozola e Lucas Torreira. Il principino basco, in particolare, si è identificato subito nella città e nella squadra, paragonandole alla sua San Sebastian e alla Real Sociedad: ambienti caldi e tifo passionale, «perché - come ha detto lo spagnolo - quello che ci unisce sono le radici e il sentimento che si viene a generare».

Torreira, che arriva addirittura da un altro continente, non ha mancato di esprimere il suo amore per la città e per la squadra, come ha fatto in occasione della partita con la Juventus («scelgo di far parte di una bella famiglia»).

Entrambi però potrebbero non essere più giocatori della Fiorentina. Ma due così, che oltre al rendimento nutrono anche un gran senso di appartenenza, è meglio tenerseli stretti.