Dovrebbero essere 20 mila e forse più i tifosi granata presenti all’Arechi domenica contro la Fiorentina
Salerno ieri mattina si è svegliata pazza di gioia per la squadra di Davide Nicola che in cinque partite ha riaperto clamorosamente il discorso salvezza. Due imprese, la prima sabato alla vigilia di Pasqua a Marassi contro la Samp. La seconda mercoledì sera a Udine con un gol segnato da Simone Verdi al minuto 93, l’ultimo di recupero. Un «delitto perfetto» per come si è consumato. Con l’Udinese, che forse non si è dannata, ma ha perso malamente un pallone in fase offensiva consentendo la ripartenza letale. Davide Nicola ha dato tantissimo entusiasmo a tutto l’ambiente Salernitana. Scrive La Gazzetta dello Sport.
E, ieri, ai 2900 mini abbonamenti già venduti, si sono aggiunti migliaia di biglietti staccati per la partita di domenica all’ora di pranzo contro la Fiorentina. Ieri la società ha contato circa 15 mila persone presenti all’Arechi. Ma è molto probabile che si arrivi a 20 mila (lo stadio ne contiene 29.500). Sicuro, accanto al presidente Iervolino, il sindaco Enzo Napoli, non ancora il presidente della Regione Vincenzo De Luca, salernitano, che, per le occasioni importanti, di solito non manca. La squadra è più viva che mai.
Nicola recupera l’esterno Mazzocchi e, soprattutto, l’attaccante centrale Djuric dopo il turno di squalifica. Ha abbondanza davanti. Ma servono solo i punti. La battaglia è apertissima, anche perché la Salernitana ha un jolly in più. Il recupero in casa contro il Venezia. Altre due vittorie darebbero ulteriore concretezza.
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Redazione LaViola.it