Zero calcoli, conta solo vincere contro il Como. Pioli chiede più energia e più qualità ai suoi, può schierare Fazzini con Kean
Tre punti. Non importa come. Ci sono momenti in cui devono parlare i fatti e i numeri. Zero vittorie, 2 gol fatti, 4 subiti. Ecco perché la Fiorentina si sta avvicinando alla gara di questo pomeriggio con il Como con feroce determinazione. Dovrà essere una viola affilatissima, con l’obbligo di essere coraggiosa anche oltre la natura che consiglia sempre una dinamica prudenza quando si gioca in casa una partita del genere. Così scrive La Nazione.
PIU’ ENERGIA. La Fiorentina è obbligata a cercare la vittoria anche per rivalutare i due pareggi in trasferta, molto amaro quello di Cagliari (vittoria sfuggita nel finale), migliore quello di Torino contro un avversario più tosto. La Fiorentina non dovrà fare calcoli, ma aggredire la partita senza sbavature e amnesie come accaduto nei primi sciagurati minuti contro il Napoli. Lezione mandata a memoria da parte dello spogliatoio e sulla quale ha insistito Pioli: giocare con più energia, più attenzione e più qualità.
LE SCELTE. Nicolussi Caviglia debutterà dal primo minuto. Pioli nonostante le recenti prestazioni è orientato a confermare Fagioli. La sorpresa, nel caso ci fosse indisponibilità di Gudmundsson, sarebbe Fazzini, piazzato a fare la spalla offensiva di Kean; ma anche con il compito di essere il palleggiatore aggiunto. Il nodo è assimilare le (nuove) idee di Pioli togliersi di dosso le scorie (inconsce) del tecnico precedente. Una Fiorentina che deve essere più intraprendente nel proporre e nel proporsi, più disponibile ad avere l’iniziativa. Oggi servono i tre punti, non importa come.
Di
Redazione LaViola.it