Durante i lavori al Franchi la Fiorentina vorrebbe restare lì e non spostarsi al Padovani. Partita ancora tutta in divenire
Si sofferma sul tema Padovani-Franchi La Nazione. Il problema per la Fiorentina è sempre lo stesso: mancanza di informazioni certe.
DUBBI. Gli sviluppi delle ultime ore raccontano gli ulteriori dubbi viola verso il possibile trasloco nella ‘casa temporanea’ del Padovani dal campionato 2024/25, ma soprattutto la richiesta, ancora più pressante, di avere informazioni specifiche sui dettagli dell’operazione (per ora a Commisso è stato presentato solo un rendering). Non esiste un ‘no’ definitivo all’ipotesi Padovani, ma sono evidenti la difficoltà e la preoccupazione per l’assenza di materiale compiuto da esaminare per ogni tipo di valutazione successiva.
RESTARE AL FRANCHI. La volontà della Fiorentina è quella di restare al Franchi anche durante gli interventi di ristrutturazione. E’ evidente che in questo caso i lavori dovrebbero essere modulati in modo da lasciare la disponibilità di alcuni settori per la presenza del pubblico, è altrettanto chiaro che su questo argomento i dirigenti viola vorrebbero essere coinvolti attraverso un confronto che in questo momento è impossibile per mancanza di chiarezza sulle dimensioni dei lavori (e attualmente di fondi per realizzarli secondo il progetto che ha vinto il bando). La Fiorentina continua a ribadire la propria chiusura assoluta verso la possibilità di contribuire alle spese per una soluzione-tampone che proprio non le interessa – fra l’altro avendo il Viola Park campi e strutture in abbondanza per soddisfare le esigenze sportive della società – il giudizio sul trasloco resta sospeso perché mancano non solo i dettagli, me anche le informazioni determinanti per programmare un futuro che non sia nel Franchi. In tal senso il Governatore Giani ha aperto all’inizio dei lavori con, intanto, i fondi a disposizione, in attesa di capire cosa accadrà sull’altra parte negata da Europa e Governo.

Di
Redazione LaViola.it