Il nuovo tecnico apre un nuovo ciclo con la Fiorentina: nuove valutazioni sui giocatori in prestito, e prospettive diverse per il futuro.
L’arrivo di Montella apre un nuovo ciclo e a nuove idee di mercato. Innesti che il nuovo tecnico considera decisivi per realizzare un gruppo (il suo gruppo) affidabile e con le ambizioni giuste. Quindi – e qui saranno utili e decisive le ultime sfide della stagione – Montella dovrà decidere chi, fra i giocatori che ha preso ad allenare da ieri, potrà essere utile anche per sviluppare la squadra che verrà, oppure sarà più giusto cedere e mettere sul mercato. La campagna acquisti-cessioni, dunque, si prenderà al più presto la scena in casa viola e forse anche la presenza dell’agente di Montella, Alessandro Lucci, alla conferenza stampa di presentazione del tecnico non è un fatto casuale. Così scrive La Nazione.
RISCATTO. Lucci, oltre che dell’Aeroplanino è il procuratore di Muriel e il suo lavoro, a gennaio, è stato decisivo per portare appunto all’ingaggio dell’attaccante, e questo potrebbe avere un significato decisivo anche in vista di operazioni future. In attesa di capire chi sono i giocatori che Montella ha chiesto (o chiederà), un punto di partenza fondamentale del prossimo mercato sarà quello di mettere a fuoco la posizione dei tanti giocatori in prestito. Mirallas e Gerson, Edimilson e lo stesso Muriel (che comunque sarà riscattato) dovranno sfruttare l’ultima parte di campionato per far capire all’allenatore se sarà giusto o meno programmare il loro acquisto a titolo definitivo.
ACQUISTI. Poi ci sarà da capire quale può essere l’idea di Montella sui tre acquisti che la Fiorentina ha realizzato a gennaio per giugno, ovvero Traorè e Rasmussen dell’Empoli e del polacco Zurkowski. Infine un’indicazione tattica precisa. L’Aeroplanino punterà su un assetto tattico con un regista al centro. E’ aperta la caccia alla candidatura più forte, ovvero il nome del regista che Montella farà di tutto per avere a disposizione dal prossimo ritiro estivo.
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Redazione LaViola.it